L’agente Stefano Antonelli ritiene che Destiny Udogie avrebbe fatto comodo al Napoli ma non era facile prenderlo
Stefano Antonelli, manager di Destiny Udogie, si è soffermato sul profilo del suo assistito ai microfoni di Radio CRC. “E’ di proprietà del Tottenham, è all’Udinese solo in prestito, finalmente qualche giovane sta emergendo e in questo momento. Udogie è l’Under 21 che ha fatto più minutaggio in Italia, prima che si infortunasse Kvara. Vedere questi giocatori così giovani emergere è davvero straordinario. Non giocherà a Napoli sabato, ha un piccolo risentimento al flessore. Il Tottenham ha tolto Udogie dal mercato, ma anche l’Udinese è stata brava a prenderlo perché quando il Verona aveva esigenza di vendere, tutti lo avrebbero preso volentieri, anche Milan e Juve”.
Antonelli ha poi proseguito: “In quel momento, l’Udinese ci ha creduto più di tutte le pretendenti e lo ha pagato 2 milioni e 800mila euro. Non era così facile prenderlo, tra l’altro a Napoli fece una grande partita in cui dimostrò appieno il suo valore”.
Antonelli rivela che Udogie è stato vicino al Napoli
“Poteva approdare al Napoli? Credo che in quella zona del campo il Napoli in quel periodo avrebbe avuto bisogno di un terzino sinistro. Il Torino pure lo avrebbe preso subito, ma l’Udinese è stato il club più scaltro. Ho parlato con Udogie del Tottenham, ma lui continua a dirmi che è concentrato sull’Udinese. Certo, si documenta sul Tottenham che, tra l’altro, è un club talmente organizzato che ha una persona che si occupa di Destiny”.
“E’ inevitabile che Udogie finirà alla Nazionale italiana, ma sarà Mancini a decidere come e quando. Napoli è la certezza. Per distacco, il calcio più bello lo fa il Napoli. A Dimaro si parlava di non progettazione, c’era una tristezza assoluta e invece il Napoli è diventato una certezza. Adesso c’è la sosta ed è vero che è lunga, ma sono certo che il Napoli continuerà a fare bene”.