Carlo Tavecchio parla dello striscione dei tifosi del Verona contro Napoli ed i napoletani: “Siamo davanti a squilibrati“. L’ex presidente della Figc non usa mezze misure ed a Radio Marte dice: “Siamo davanti a degli squilibrati. Solo persone irresponsabili possono scrivere quelle cose. FIGC prenderà provvedimenti? Io credo proprio di sì, sarebbe opportuno”.
Ma a riempirsi la bocca si fa presto, peccato che fu proprio Tavecchio da presidente della Figc a modificare la norme sulle discriminazioni territoriali. Durante la sua presidenza Tavecchio decise di cancellare la norma sulla chiusura degli stadi contro quel tipo di discriminazioni”. Poi fu lo stesso Tavecchio a chiarire che fu il sistema a chiedergli quella presa di posizione. Ma la firma su quell’atto è sempre la sua e questo non sarà mai cancellato.
Sempre a Radio Marte Tavecchio parla anche del rigore non concesso al Torino, per fallo di Ranocchia su Belotti: “Il problema è che le norme sono cambiate da quando ho lasciato e l’autonomia dell’arbitro penso sia rimasta. Io credo che la valutazione l’abbiano fatta dei tecnici e si può anche sbagliare. Una cosa è certa: il VAR ha salvato il 95% degli errori quindi mi pare sia sufficiente per assolvere il VAR. Non ho visto la partita e non so cosa sia ben accaduto, non posso dare un giudizio. L’arbitro dev’essere sempre il dominus in campo“.