La lite tra Spalletti e Osimhen è già un lontano ricordo, pace fatta tra attaccante e allenatore. Osimhen era stato cacciato dall’allenamento a Castel di Sangro, il nigeriano dai bollenti spiriti si era lamentato troppo per un fallo subito da Ostigard. Niente di eccessivo, ma il temperamento di Osimhen lo conoscono tutti ed è sbottato. Un gesto che non è piaciuto a Spalletti che lo ha mandato via.
Ma dopo il bastone il tecnico ha utilizzato la carota. Così nella giornata di ieri dopo un allenamento davvero faticoso, con Osimhen che aveva dato tutto dal punto di vista atletico, l’allenatore lo ha avvicinato e gli ha stretto la mano e poi lo ha abbracciato e tirato in alto. Insomma un modo per sugellare la pace tra Spalletti e Osimhen e per dare un segnale alla squadra. Segnale che il tecnico aveva lanciato già ad inizio allenamento in cui ha voluto stringere la mano a tutti i suoi calciatori, con cui ha parlato accuratamente prima della seduta di allenamento. Poi nel pomeriggio un’altra gradita sorpresa, pomeriggio libero per tutti. Insomma, anche in questo modo Spalletti costruisce il rapporto con i suoi giocatori, un fattore fondamentale dato che ci sono molti volti nuovi ed altri arriveranno. Lo spogliatoio partenopeo resta unito, come segnalato anche da Anguissa in una storia su instagram, postata proprio dopo il battibecco con Osimhen.