Luciano Spalletti commenta Napoli-Empoli, il tecnico a fine partita dice: “Napoli forte come questa città, c’è chi aspetta il tonfo”.
Il tecnico azzurro è troppo esperto e navigato per cadere in certi tranelli. Sa perfettamente che a novembre si vince assolutamente niente e che 8 punti di distacco dalla seconda, il Milan, sembrano tanti, ma possono diventare dannatamente pochi. Nel calcio ed in generale nello sport, la testa fa una differenza incredibile. Così come ora la mentalità sta aiutando gli azzurri, allo stesso tempo potrebbe frenarli. Ecco perché Spalletti vuole tenere alta l’attenzione, ma senza smorzare l’entusiasmo fonte di forza supplementare in partite difficili.
Restare con i piedi per terra con la stessa felicità, si può e si deve fare, in questo modo chi entra dalla panchina può dare il massimo, come accaduto anche con l’Empoli in cui Elmas, Lozano e Zielinski hanno dato la scossa giusta.
Napoli-Empoli: le parole di Spalletti
L’allenatore dei partenopei a fine partita ha detto anche un’altra cosa importante. Spalletti commentando i punti di distacco dalla seconda in classifica ha detto: “ A me queste cose non interessano, c’ chi le dice per metterti sempre più in alto e poi parlare di tonfo. Per me i punti di stacco possono pure aumentare, ma non cambio idea. Saremo pronti anche per questo, perché poi fa parte della forza, della mentalità della nostra città, dei napoletani stessi”.
Insomma Spalletti è sicuro che c’è chi mediaticamente remerà contro il Napoli, mettendolo su un piedistallo per scaricare tutta la pressione sugli azzurri, aspettando la caduta che potrebbe essere rovinosa per la squadra e per il tecnico etichettato come eterno secondo.
Per questo motivo bisogna restare uniti, ancora di più nei momenti di difficoltà. Sostenere il tecnico e la squadra per alimentare il sogno in Serie A ed in Europa, perché sognare è bello e dona forza e coraggio a chi ci crede.