Il mercato di Serie A va a rilento la Juventus non ha ancora un attaccante, il Napoli deve sistemare la difesa, esuberi per 250 milioni di euro.
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E’ un mercato davvero strano quello di Serie A. Gravato dalla problematica covid le società stanno giocando a nascondino. Lo voglio, ma non lo prendo. Mi serve, ma voglio fare lo scambio. Gazzetta dello Sport ha quantificato in 250 milioni il costo dei giocatori in esubero delle varie rose, si parla di circa 120 calciatori. Nomi anche importanti come Milik, Koulibaly, Higuain, Paquetà, Nainggolan, Brozovic, Pastore, solo per fare qualche nome di spicco. Il problema è che in giro ci sono veramente pochi soldi. Basta guardare in casa Juventus che sta cercando in tutti i modo provando ad abbassare il monte ingaggi, arrivando fino a ‘regalare’ il cartellino ai calciatori.
Serie A: il mercato alle prese col covid
E’ un mercato devastato dal problema covid, che forse si rifletterà ancora di più sulla prossima stagione. Gli stadi sono chiusi da febbraio, con relativi rimborsi o voucher per gli abbonati. Soprattutto per chi ha uno stadio di proprietà diventa veramente complicato riuscire a recuperare dal mancato incasso. Questo sta facendo tentennare tutti i presidenti italiani, che vogliono assolutamente giocare al ribasso.
Napoli, Roma e Juve, ad esempio hanno provato a mettere in scena uno scambio di tre giocatori: Dzeko a Torino, Milik a Roma e Under a Napoli. E’ saltato tutto, almeno per ora. Il mercato di Serie A, è un intrico di incertezze, dubbi e dilemmi. La realtà è che le società vogliono prima vendere e poi eventualmente comprare. In tante si stanno comportando in questo e chi si è permesso di fare qualche passo in entrata, ora prova a ricucire lo strappo con le cessioni. Il Napoli ad esempio lo ha fatto con Osimhen, ma ora ha necessità di vendere.