Savino: “Napoli, manca esperienza in difesa. Le previsioni per il futuro”

Ludovica Carlucci 4 Min Read
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Analisi esperta di Alberto Savino sulla situazione del Napoli: mancanza di esperienza difensiva, previsioni future e critiche alla tattica.

Nel corso di un’intervista esclusiva a Ottochannel, l’ex difensore del Napoli, Alberto Savino, ha espresso le sue opinioni sulla situazione attuale della squadra azzurra. Savino, che ha giocato un ruolo chiave nella difesa partenopea, ha evidenziato alcune carenze, sottolineando l’importanza di un difensore di esperienza che non è arrivato durante la finestra di mercato. Le sue dichiarazioni aprono uno spaccato interessante sulla tattica e sulle prospettive del Napoli per il futuro.

Savino ha iniziato analizzando la difficile situazione che l’allenatore Mazzarri ha dovuto affrontare al suo arrivo. Grandi difficoltà, espulsioni e infortuni hanno caratterizzato il percorso iniziale della squadra. Tuttavia, secondo l’ex difensore, il Napoli sta ora mostrando segni di miglioramento, ritrovando equilibri e compattezza.

“Mazzarri ha trovato grandi difficoltà quando è arrivato e ad esse si sono aggiunte le espulsioni e gli infortuni nel corso di gare importanti. Il Napoli giocava male prima, ora si sta ricompattando, ritrovando equilibri. E’ ovvio che col tempo ci aspettiamo di vedere un calcio propositivo, il Napoli non può pensare solo a difendersi e a portare a casa lo 0-0”.

Savino non ha risparmiato critiche al modo in cui il Napoli ha affrontato la partita contro la Lazio. Ha sottolineato la mancanza di cattiveria e voglia di fare male all’avversario, descrivendo il gioco come sterile e poco verticalizzato.

“Contro la Lazio è mancata fase attiva di possesso, anche come cattiveria e voglia di fare male all’avversario si è visto poco o nulla. C’era scarso movimento negli spazi, la squadra teneva la palla in modo sterile, senza mai verticalizzare”.

“Il Napoli ha avuto il 60% di possesso palla ma giocando con il proprio portiere. Lo scorso anno avevi lo stesso possesso palla ma giocando nella trequarti avversaria, era tutto molto diverso. La fase propositiva è mancata e le assenze contano, per carità. Speriamo che contro il Verona si riveda qualcosa, perché la zona Champions è vicina ma bisogna sempre raggiungerla e ci sono tante squadre in lizza. Il calendario a febbraio dovrà produrre una svolta. Previsione? Il Napoli le può vincere tutte, con Verona, Genoa, Cagliari e Sassuolo, tranne quelle con Milan e Barcellona“.

Infine, Savino ha concluso analizzando gli acquisti effettuati dal Napoli. Ha sottolineato l’importanza di un difensore centrale di esperienza per dare equilibrio al reparto, sottolineando che non è arrivato durante il mercato. Pur riconoscendo la qualità dei nuovi giocatori, ha enfatizzato l’importanza del contesto tattico per farli rendere al meglio.

“Acquisti? Ci voleva un difensore centrale di esperienza per dare equilibrio al reparto, ma non è arrivato. Sono stati presi tutti buoni giocatori, ma sono alternative ai titolari. E comunque è importante il contesto tattico per farli rendere al meglio”.

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