I giovani del Napoli i prestiti sono un tesoretto per la società. Zapata è appetito da molti. Da valutare i giovani come Roberto Insigne o Gnahoré.
Scrive il Cds
I giovani del Napoli e i prestiti
Napoli – Poi ci sono i prestiti, che rappresentano un «tesoretto» e non solo economicamente: perché il talento, o magari le prospettive, possono avere un peso nel futuro.
Duvan Zapata ad Udine sta facendo molto bene: dieci gol, nelle sue trentasei presenze, sono serviti per creargli intorno un mercato, una serie di ammiratori ed opportunità che, eventualmente, verranno valutate.
Roberto Insigne e tutti gli altri
E’ cresciuto Eddy Gnahoré, che si è splendidamente ripreso dall’incidente di auto ed è uno dei protagonisti del Perugia: la condizione del centrocampista ha indotto gli osservatori a tornare spesso al «Curi», dove c’è anche Jacopo Dezi, che nel Napoli è cresciuto e dal quale non si è ancora staccato.
Ma giovani, in giro, ce ne sono: Bifulco, che è a Carpi s’è guadagnato la convocazione ai Mondiali under 20; Luperto colonna della Pro Vercelli e Roberto Insigne, ha mostrato anche a Latina di quale pasta sia fatto.