Renica: “Maradona fece una magia: lo stadio non vide, solo Giordano capì”

Alessandro Renica, ex Napoli, ha ricordato Maradona citando un episodio della partita contro la Sampdoria della stagione 1986-87.

 

Alessandro Renica ricorda Diego Armando Maradona, il fuoriclasse argentino. Sono parole veramente importanti quelle che spende Renica per il Pibe De Oro, parole di chi lo ha vissuto veramente, non solo sul campo da gioco, ma anche come uomo ed amico. Nonostante sia stato sempre molto criticato, il giudizio di chi ha conosciuto veramente Maradona è unanime: “Era veramente una grande persona“.

Durante una diretta Facebook, con Eugenia Saporito, Umberto Chiariello, Angelo Forgione e Maurizio Zaccone, Renica ha regalato un ricordo inedito su Maradona.

“Napoli-Sampdoria della stagione 1986-87 del primo scudetto? Andai sulla fascia in velocità – spiega – e misi al centro. Tutti ricordiamo cosa fece Maradona: segnò di testa. Tuttavia  le cose andarono diversamente. Un intero stadio San Paolo, come sempre gremito, non si accorse che Diego aveva segnato con la mano. Solo Bruno Giordano, uno molto scaltro e furbo, capì tutto. E infatti quando andammo negli spogliatoi, sotto la doccia glielo fece notare e Maradona sorrise.
I lanci di Krol i migliori di sempre della storia del Napoli? Beh, Krol arrivò tardi, ma era uno degli idoli. Direi però che anche i miei lanci non erano niente male, quando ne rivedo qualcuno, sono fiero di me, erano davvero lunghissimi e precisi”. Ha concluso Renica

gol di testa in tuffo di Maradona (Napoli Sampdoria 86/87)

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