Rai: “Cattive notizie per Vecino al Napoli, vi dico tutto. Agente Milik a Londra, attenti a City e United”

Ciro Venerato esperto di mercato della Rai fa il punto sulle trattative del Napoli con Vecino e Milik al centro dell’attenzione.

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In mattinata si è diffusa la notizia di un interesse per Matias Vecino al Napoli, sulla questione Ciro Venerato esperto di mercato a Radio Goal ha detto: “L’entourage del calciatore lo ha proposto al Napoli. Al momento, però, la trattativa è improbabile, ma non impossibile, che vada in porto“. Secondo Venerato le possibilità che Vecino possa vestire la maglia azzurra sono “al 5%, questo non significa che l’affare non si può fare, ma la situazione è questa“. Il centrocampista uruguaiano deve smaltire anche un problema al menisco, per il quale ha dovuto subire un intervento chirurgico. Quindi qualora il Napoli dovesse comprarlo non potrebbe schierarlo fin da subito.

Vecino al Napoli: ecco le problematiche

Ci sono due problema fondamentali che tengono lontano Vecino dalla maglia azzurra. Il primo è legato alla valutazione che fa l’Inter: il Napoli – dice Venerato – non vuole spendere 18 milioni per il suo cartellino, nemmeno per il riscatto. Inoltre il club di De Laurentiis non vuole l’obbligo legato a determinate presenze del centrocampista, ma il prestito secco e chiede che il club nerazzurro partecipi al pagamento dello stipendio del giocatore per questa stagione“.

Insomma per Vecino al Napoli le problematiche sono tante e se ne aggiungono altre: “Per prendere il calciatore Giuntoli deve sfoltire la rosa, anche in termini di seconde linee. Perché ci sono alcune regole della Lega che, in alcuni casi, non ti permettono di prendere un calciatore se prima non ne lasci partire uno. Lo abbiamo visto con Vidal, se l’Inter non cedeva Godin non avrebbe potuto prendere il cileno dal Barcellona“. Capitolo Milik con l’agente che è volato a Londra: “Anche in questo caso – dice Venerato – c’è un problema di ingaggio con gli Spurs che offrono meno di quanto offerto dalla Roma. Inoltre pure il club inglese deve vendere. Ma bisogna considerare che a Londra ci sono anche le sedi distaccate di Manchester City e United“.

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