L’infortunio di Demme è più serio di quanto sembrasse, il centrocampista dovrà stare fermo almeno due mesi a causa di una bruttissima entrata di Gianmario Comi. L’edizione odierna del Corriere dello Sport, rivela un retroscena che fa davvero male allo sport.
Secondo il quotidiano nessuno della Pro Vercelli, comi compreso, ha manifestato preoccupazione per le condizioni di Demme. Le premesse in campo c’erano già state. Spalletti è stato protagonista di un’accesa discussione con i giocatori della Pro Vercelli. Il tecnico ha rimproverato nell’intervallo i giocatori avversari per la loro eccessiva aggressività. Le scintille sono continuate pure nella ripresa e c’è stato addirittura un accenno di rissa.
Nessuno della Pro Vercelli ha manifestato al Napoli la preoccupazione per le condizioni di Demme
Scrive il Corriere dello Sport: “Demme ha cominciato immediatamente il percorso riabilitativo e nel frattempo ha deciso di riflettere per una giornata insieme con il club sull’eventualità dell’intervento chirurgico. Ipotesi ancora al vaglio sia perché potrebbe favorire una maggiore stabilità dell’arto, sia perché potrebbe ridurre di una ventina di giorni i tempi di recupero. A oggi, teoricamente, Diego dovrebbe saltare le partite di campionato con Venezia, Genoa, Juve, Udinese, Samp, Cagliari e Fiorentina. Rischia anche quelle con Torino, Roma e Bologna. Per la cronaca: dopo l’amichevole di sabato, né Comi o altri uomini della Pro Vercelli hanno manifestato al Napoli la preoccupazione di conoscere le condizioni di Demme“.