Maurizio Pistocchi parla dei movimenti di calciomercato del Napoli in previsione della prossima stagione agonistica.
Maurizio Pistocchi, giornalista Mediaset, ha commentato i movimenti del Napoli sul calciomercato ai microfoni di Radio Marte:
“Nel calcio si può vincere anche spendendo meno soldi, lo dimostra il Milan che è in testa con un monte ingaggi inferiore a tutti, ma ci vogliono organizzazione e solidità di nervi.
Se tu vuoi abbassare il monte ingaggi, da 139 a 75, significa che perderai i giocatori più significativi. Può essere una soluzione se riesce a prendere giocatori più o meno dello stesso livello ma meno costosi.
I soldi possono arrivare dalle cessioni, ma ovviamente i giocatori richiesti sono i più bravi. Ridurre il monte ingaggi significa che la rosa difficilmente sarà rinforzata.
La criticità del momento, del calcio mondiale, fa sì che siano diminuiti i valori e si fa faticare a vendere, ma se sei bravo puoi comprare a prezzi molto interessanti”.
Pistocchi nel corso del suo intervento ha poi aggiunto:
“Già un anno fa parlavo di Julian Alvarez, andato al Manchester City, che avrebbe fatto al caso del Napoli in coppia con Osimhen.
È difficile fare un progetto credibile e incentivante per la tifoseria se parti da un piano di ridimensionamento. L’unica è basare il progetto sullo scouting e valorizzare il settore giovanile, come Gianluca Gaetano, anche se il Napoli non sembra volerlo fare.
Per me i tre intoccabili del Napoli, anche se sono più di tre, sono: Ospina, Koulibaly e Osimhen.
Andranno via giocatori importanti, è andato via Insigne, e la rifondazione dovrà essere affidata a Spalletti.
De Laurentiis deve migliorare l’area tecnica”.