Maurizio Pistocchi ha parlato delle strategie di calciomercato del Napoli di De Laurentiis in vista della prossima stagione.
Maurizio Pistocchi, giornalista ed esperto di mercato è intervenuto ai microfoni de “I Tirapietre”, trasmissione radiofonica condotta da Luca Cirillo, Donato Martucci e Francesco Capodanno, sulle frequenze di Radio Amore Campania:
“Aurelio De Laurentiis? Purtroppo ha fatto tante cose bene, ma la sua comunicazione è un disastro. Non è empatico, comunica male con la gente. La settimana scorsa ha definito Spalletti un dipendente che lavora bene, ma Moratti, Berlusconi, non hanno mai usato parole del genere. L’uomo ha tanti difetti, ma anche dei pregi. Sa come gestire un’azienda, scegliere gli allenatori, ma il Napoli non fa mai un gradino in più per vincere. Spalletti? Ha fatto un grande lavoro, hanno preso un calciatore super come Anguissa che ha fatto la differenza. Adesso c’è bisogno di fare un passo in avanti per vincere”.
Cosa mi aspetto?
Il Napoli ha annunciato che deve diminuire il monte ingaggi, deve risparmiare sui cinquanta milioni di euro, quindi i calciatori più importanti rischiano di andare via. Sono a rischio Fabian e Koulibaly, se arriva l’offerta giusta vengono ceduti, ma devi trovarne di altri bravi per cercare di vincere. A questo Napoli mancano giocatori di personalità, che nel momento decisivo tirino fuori esperienza e malizia, questi elementi non si trovano facilmente. Bisognerà essere bravi nello scouting e trovare giocatori in embrione. L’anno scorso parlavo di Julian Alvarez, è andato al City, ci sono giocatori in giro per il mondo che potrebbero fare al caso del Napoli”.