Papa confronta Conte e Spalletti: “8 milioni di stipendio, ora faccia la differenza”

Antonio Papa paragona Conte a Spalletti: stipendio triplo, ora deve fare la differenza. Le dichiarazioni del giornalista fanno discutere i tifosi del Napoli.

NOTIZIE CALCIO NAPOLI – Le parole di Antonio Papa, giornalista di Canale 21, stanno facendo discutere l’ambiente napoletano. In un lungo post, Papa ha messo a confronto l’arrivo di Spalletti nel 2021 con l’attuale situazione di Conte, sollevando questioni su aspettative e responsabilità.

Spalletti e la rinascita del Napoli

Papa ricorda l’arrivo di Spalletti in un momento difficile:

“Luciano Spalletti è arrivato a Napoli nel 2021 con uno stipendio netto di 3,2 milioni l’anno prendendo una squadra annichilita dal famoso psicodramma di Napoli-Verona. Un gruppo devastato e travolto dai veleni in un ambiente che ribolle e lo accoglie con parecchio scetticismo.”

Il giornalista evidenzia come Spalletti abbia ricostruito la squadra, portandola a lottare per lo scudetto e infine a vincerlo nella stagione successiva.

Conte e le aspettative attuali

Papa riconosce le ragioni di Conte riguardo al mercato incompleto, ma solleva una questione importante:

“Su questo non ci piove assolutamente e – appunto – massima fiducia nell’allenatore e nelle sue idee, poi però c’è da alzare il ditino e ricordare al signor Antonio Conte che il suo stipendio coi bonus arriva a circa 8 MILIONI DI EURO, quasi il triplo del signore di cui sopra.”

La sfida per Conte: giustificare lo stipendio

Il giornalista conclude con una riflessione provocatoria:

“Perché se altrimenti Antonio Conte intende dirci che con questo mercato si arriva quinti-sesti spero che qualcuno gli faccia notare che quinti-sesti si arrivava serenamente anche con un allenatore tipo Raffaele Palladino, uno che alla Fiorentina prende 1 milione e 600 mila euro. Giusto la metà dei 3,2 di Luciano Spalletti, giusto un quinto degli 8 di Antonio Conte.”

Le parole di Papa hanno acceso il dibattito tra i tifosi del Napoli, dividendo l’opinione pubblica tra chi condivide le sue preoccupazioni e chi invece difende Conte e le sue richieste di mercato. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se Conte riuscirà a giustificare il suo ingaggio con i risultati sul campo.

 

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