L’architetto Zavanella svela i dettagli del progetto per lo stadio del Napoli. Il Maradona sarà un’attrazione turistica aperta 7 giorni su 7.
Notizie calcio Napoli -Il futuro dello stadio Diego Armando Maradona inizia a prendere forma. L’architetto Gino Zavanella, incaricato da Aurelio De Laurentiis di ridisegnare l’impianto di Fuorigrotta, ha rivelato a Repubblica i primi dettagli di quello che potrebbe diventare il nuovo tempio del calcio partenopeo.
Nuovo stadio Maradona: Zavanella rivela il progetto
Zavanella, già noto per aver firmato lo Juventus Stadium, ha illustrato le linee guida del progetto: “De Laurentiis mi ha chiamato per immaginare il Maradona del futuro. Abbiamo studiato diverse ipotesi: una ristrutturazione light oppure una totale che preveda la demolizione dell’attuale impianto.”
Il Maradona attrazione turistica
Tra le novità più significative, spicca l’eliminazione della pista d’atletica, un elemento che il presidente del Napoli considera fondamentale per avvicinare i tifosi all’azione di gioco.
“Abolizione pista d’atletica e spalti a ridosso del campo? Sicuramente sono aspetti di cui ho parlato con De Laurentiis che da tempo sostiene questa necessità,” conferma l’architetto.
Ma il nuovo Maradona non sarà solo uno stadio, Zavanella anticipa: “Di sicuro avremo la presenza di un museo della storia azzurra e di ristoranti.”
L’obiettivo è trasformare l’impianto in un’attrazione turistica fruibile sette giorni su sette, capitalizzando sul crescente flusso di visitatori che Napoli sta registrando negli ultimi anni.
Un punto fondamentale del progetto è la possibilità di effettuare i lavori senza trasferire le partite del Napoli in un’altra sede. “De Laurentiis non ha alcuna intenzione di giocare altrove,” spiega Zavanella, “quindi ci stiamo attrezzando per effettuare gli interventi consentendo alla squadra di esibirsi comunque a Fuorigrotta.”
La prossima settimana è previsto un incontro decisivo tra l’architetto e il patron azzurro per definire i dettagli del progetto.
“De Laurentiis mi ha chiamato per immaginare il Maradona del futuro. Abbiamo studiato diverse ipotesi: una ristrutturazione light oppure una totale che preveda la demolizione dell’attuale impianto. Sono delle idee che il presidente mi ha chiesto di realizzare, poi ovviamente deciderà lui come procedere,” afferma Zavanella, sottolineando la visione chiara del numero uno del Napoli.
Il progetto, una volta finalizzato, dovrà passare al vaglio del tavolo tecnico che coinvolge governo e Comune di Napoli. Il sindaco Manfredi attende di conoscere le intenzioni definitive del club, consapevole dell’importanza di dotare la città di un impianto moderno e all’avanguardia.
Resta da affrontare il nodo dei parcheggi, un aspetto cruciale per la fruibilità dell’impianto. Zavanella assicura: “Affronteremo questo tema che è molto importante.”