Decima puntata di Napoli Rock, con la strofa di Pino Daniele “A me me piace chi da ‘nfaccia senza ‘e se ferma” vero motto degli azzurri
“A me me piace chi da ‘nfaccia senza ‘e se ferma’ Chi è tuosto e po’ s’arape pecchè sape see’adda ra’ Aiza ‘o vraccio ‘e cchiù per nun te fa ‘mbruglia’ E dalle ‘nfaccia senza te ferma”: così recita una strofa di “A me me piace ‘o blues”, canzone manifesto dell’indimenticato Pino Daniele del 1980, all’interno dell’album “Nero a metà”. Ed allora Pino, questo Napoli ti sarebbe piaciuto, “e comm” se non ti sarebbe piaciuto. Perché i’ da ‘nfaccia a tutte le squadre senza fermarsi. Undicesima vittoria in campionato, tutti gli scontri diretti vinti in trasferta, dal Milan alla Lazio, dalla Roma all’Atalanta ieri sera.
Proprio contro i bergamaschi, calza a pennello “chi è tuosto e po’ s’arape” perché l’Atalanta la sblocca con il rigore di Lookman fischiato per fallo di mano di Osimhen. Ma subito il nigeriano, per dirla alla Gomorra, “si ven a pija ‘o perdon” con il pareggio immediato. Cross di Zielinski, l’attaccante s’innalza in cielo e supera in contro tempo Musso. Un vero marziano dell’area di rigore per cui i Beatles avrebbero dedicato tranquillamente la canzone “Lucy in the sky with diamonds”. Eh sì Viktor nel cielo che diamanti che regala ai tifosi napoletani.
Ma non contento del goal, Osimhen è anche altruista e si traveste da assistman per l’eterno incompreso Elmas che non sbaglia sotto porta. Il macedone reclama spazio ed a Bergamo, a causa della lombalgia di Kvaratskhelia, viene schierato titolare. A parte il goal, una prestazione convincente del duttile centrocampista che merita maggiore considerazione. Ma con un Kvara così, non sarà semplice. Elmas alla “Pete Doherty” dei Libertines. Polemico sui social ma poi rientra, come l’ex compagno di Kate Moss è ritornato nella band britannica, ed è nuovamente protagonista.
L’Atalanta non molla e sfiora il pari in due circostanze. In un’azione convulsa, Maehle penetra in area e chiama agli straordinari un Meret che, appena viene criticato, caccia gli artigli e zittisce tutti. La palla resta in area ed un indiavolato Lookman colpisce la traversa, con la deviazione decisiva di Olivera. Proprio Lookman sta avendo un impatto in Serie A come gli Exploited in Inghilterra: 6 reti in 13 partite sono numeri importanti. E se non fa meglio è grazie ad una difesa partenopea che regge con Juan Jesus e Kim sempre più collaudati. Proprio come quando ti metti a casa davanti al giradischi ed ascolti il sound compatto, senza spiragli, dei System of a Down. Chop Suey!
P.S. Simeone si ‘stipa’ il goal dell’1-3 per non intaccare il trend di tutte vittorie sul filo del rasoio nei big match. Al Napoli piace l’adrenalina fino alla fine e se ne va in fuga a +6.
P.P.S. Gasperini particolarmente arrabbiato. Pino Daniele gli avrebbe urlato a fine gara, con ironia: “E son’ mo, e son’ mo”
Consigli per gli ascolti
1. Pino Daniele – A me me piace ‘o blues
2. The Beatles – Lucy in the sky with diamonds
3. The Libertines – Can’t stand me now
4. The Exploited – Fight back
5. System of a Down – Chop Suey!