Il Corriere dello Sport si è soffermato sulla sfida di Champions League tra Napoli e Real Madrid, esaminando il rigore dato agli azzurri.
CALCIO NAPOLI. Il Napoli è stato sconfitto dal Real Madrid con un 2-3 che ha mandato i Blancos in testa al Gruppo C della Champions League con sei punti. La Gazzetta dello Sport, nel suo ultimo articolo, sottolinea i momenti critici del match, esaminando attentamente le decisioni arbitrali.
In particolare, il controverso penalty assegnato al Napoli ha sollevato numerose polemiche. Secondo il tecnico dei galacticos, Carlo Ancelotti, l’arbitro francese Turpin avrebbe commesso un errore, ritenendo ingiusto il rigore concesso. La situazione è stata la seguente: Osimhen, lanciato da Zielinski, è stato contrastato da Nacho, il cui tentativo di respingere il tiro ha portato la palla a toccare il suo braccio. Una decisione presa oltre il limite, come sentenziato dal Corriere dello Sport:
“Osimhen lanciato da Zielinski è contrastato da Nacho che in scivolata respinge il suo tiro di piede e poi la palla finisce sul braccio. Il Var richiama l’arbtiro Turpin che va a vedere e concede il rigore. Ma siamo oltre il limite: Nacho e Osi sono vicinissimi”.
Non solo il rigore, polemiche anche per il terzo gol del Napoli
Il rigore procurato da Osimhen e battuto da Zielinski questo non è stato l’unico episodio dubbio del match. Il Napoli ha protestato anche per il terzo gol del Real Madrid, attribuito a Valverde, ma che in realtà è stata un’autorete del portiere partenopeo, Alex Meret. Questo gol è nato da un corner discutibile, poiché Rudiger aveva evidentemente commesso fallo su Olivera, spingendolo in modo plateale. Un episodio che ha sollevato ancora più polemiche, con molti che ritengono che un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, alla luce di ciò che è stato visto in campo durante i 90 minuti. Il Corriere scrive:
“Il gol di Valverde (in realtà si tratta di una autorete del portiere del Napoli, Alex Meret) nasce dagli sviluppi di un corner che non c’era, perché Rudiger aveva commesso fallo su Olivera spingendolo platealmente”.
Il Napoli, ora secondo nel Gruppo C a tre punti dai Blancos, ha comunque mostrato grande prova, carattere e orgoglio, strappando gli applausi di tutto il Maradona.