Con il possibile addio di Meluso, il Napoli valuta i profili dei direttori sportivi per la prossima stagione: dall’esperto Tare ai valorizzatori Accardi e D’Amico.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI – Il futuro del Napoli passa anche dalla scelta del nuovo direttore sportivo. Il countdown è già iniziato, con il club che il 30 aprile dovrà decidere se esercitare o meno l’opzione per il rinnovo di Mauro Meluso. Visti i deludenti risultati di quest’anno, non è da escludere un cambio alla guida dell’area tecnica.
I big in lizza: Tare e Petrachi
Tra i nomi accostati al Napoli spiccano quelli di Igli Tare e Gianluca Petrachi, due direttori sportivi di grande esperienza. L’albanese della Lazio ha un ottimo curriculum con colpi come Milinkovic, Luis Alberto, Immobile e Zaccagni. Mentre l’ex giallorosso Petrachi può vantare plusvalenze importanti come Belotti, Bremer e gli acquisti Mkhitaryan e Smalling.
La scommessa Massara
Un altro profilo molto interessante è quello di Frederic Massara, plenipotenziario dell’area tecnica del Milan. Dopo aver scoperto talenti come Pastore e Marquinhos alle spalle di Sabatini, sta confermando il suo fiuto con gli ultimi acquisti rossoneri tra cui Maignan, Theo Hernandez e Leao.
Le “mines vaganti”: Pederzoli, Accardi e D’Amico
Non vanno poi sottovalutate le candidature di Mauro Pederzoli, Pietro Accardi e Tony D’Amico. Il primo è stato osservatore del Liverpool ed ha esperienze anche all’estero. Accardi invece è stato soprannominato il “Re Mida” per le straordinarie plusvalenze realizzate ad Empoli. Infine D’Amico, molto simile come percorso a Giuntoli, sta dimostrando grande abilità nel rifornire l’Atalanta con acquisti di valore.
Le strategie di De Laurentiis
Storicamente il presidente azzurro ha sempre puntato su direttori sportivi dinamici e ambiziosi, provenienti da realtà più piccole come Giuntoli dal Carpi. Anche questa volta potrebbe rimanere fedele a questa filosofia puntando su un Accardi o un D’Amico. Oppure potrebbe virare su profili più esperti come Tare o Petrachi per tentare il salto di qualità definitivo.
Insomma, tanti i nomi sul taccuino di De Laurentiis per rinforzare un ruolo cardine come quello del direttore sportivo. La scelta sarà determinante per la programmazione futura ed il ridisegno di un nuovo ambizioso ciclo azzurro.