Luciano Spalletti ha parlato al termine dell’amichevole Napoli-Juve stabia, vinta dalla squadra azzurra per 3-0.
Il Napoli presenta ufficialmente ai suoi tifosi i nuovi acquisti e batte 3-0 la Juve Stabia in amichevole. In un ‘Maradona’ gremito da circa 40mila spettatori, accorsi gratuitamente su iniziativa del club azzurro, a decidere il test contro le Vespe ci pensano Tanguy Ndombele, Giuseppe Ambrosino ed Alessio Zerbin. Spalletti schiera un ‘Napoli-2’ alla luce dei tanti impegni ravvicinati, consentendo a chi non ha avuto minutaggio (o quasi) di mettere benzina nelle gambe: Sirigu, Zanoli, Ostigard, Juan Jesus, Ndombele appunto, Raspadori e Simeone su tutti.
Nel finale Spalletti manda in campo i ragazzi della Primavera insieme al portiere Marfella, a Zedadka, Gaetano, Zerbin e ad Ambrosino, rivoluzionando totalmente la formazione: quest’ultimo, a 10′ dal termine, si presenta a tu per tu col numero uno delle Vespe e sigla il 2-0. A tempo scaduto, la ciliegina la appone Zerbin con un pregevole destro a giro.
Un test che sa di festa, caratterizzato dal saluto di Napoli ai volti nuovi del mercato azzurro: prossimo step per Osimhen e soci, ora, la trasferta di domenica a Firenze.
Al termine della partita il tecnico azzurro Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei canali ufficiali del club partenopeo:
NAPOLI -JUVE STABIA: LE PAROLE DI SPALLETTI
“La presenza dei tifosi sottolinea il loro amore per questi colori. Noi dobbiamo rimbalzare verso di loro l’amore che ci trasmettono, dobbiamo ripagare questo amore. La Juve Stabia sta benissimo in campo, hanno reso difficile la partita e questo è merito di Colucci che sa fare il mestiere. Alcuni non erano in condizione ed oggi si è visto.
Spalletti ha poi parlato dei nuovi giocatori arrivati in questa sessione di mercato: Raspadori ha dimostrato tutta la rapidità che lo contraddistingue, così come Cholito ha dimostrato tutta la sua forza. Tireremo fuori i dati sui quali poi lavoreremo. Ndombele ha rimarcato la qualità che ha con quel suo gol. Abbiamo perso a volte le misure, lavorare insieme ti permette di avere una maggiore intesa. A volte abbiamo avuto bisogno di correre all’indietro e per questo dobbiamo lavorare. C’è voglia di fare il massimo e di dare tutto quello che abbiamo dentro. La Fiorentina è un brutto cliente e lo ha già dimostrato l’anno scorso”.