Faouzi Ghoulam: l’algerino, dopo i tanti infortuni, ha ritrovato campo e sorriso con un’ottima prova contro la Juventus.
L’emergenza Covid scoppiata all’interno del Napoli ha costretto Spalletti ad attingere a piene mani dalla panchina, ritrovandosi scoperto soprattutto in difesa: a sinistra, vista la squalifica (nonché positività) di Mario Rui e la poca esperienza del giovane Zanoli, si è rivisto Ghoulam.
Il quotidiano il Mattino rivela un interessante retroscena sul ritorno in campo dell’esterno algerino:
“Agosto 2021, stadio Teofilo Patini di Castel di Sangro: Faouzì Ghoulam si muove sul campo con una pettorina giallo fosforescente. Nessuno avrebbe potuto immaginare che quella sarebbe diventata l’ultima tappa di un calvario durato circa 4 anni e mezzo. La luce era lì, alla fine del tunnel, e giovedì sera, dopo i 95’ allo Stadium di Torino contro la Juventus, quello stesso tunnel era già alle spalle.
Dalla sera del 2 novembre 2017 contro il Manchester City, alla sera del 6 gennaio 2022 contro la Juventus. Dalla prima rottura del legamento crociato al ritorno in campo dal primo minuto. E va bene l’emergenza che ha costretto Spalletti ad affidarsi a Ghoulam, ma la prestazione dell’algerino contro i bianconeri ha rappresentato molto più di una semplice speranza in vista del resto della stagione. Il terzino ritrovato, quello che tutti invocavano dal mercato, potrebbe essere davvero lui: Ghoulam. Si è piazzato lì sulla sinistra e al netto di qualche sbandata per le sgommate di Cuadrado, si è distinto per voglia e applicazione. La gamba non poteva essere quella dei tempi migliori, ma i margini di miglioramento sono enormi.
Ghoulam negli spogliatoi ha confessato ai compagni che sogna di tornare di nuovo titolare, come ai tempi in cui era considerato tra i migliori interpreti in Europa nel suo ruolo”.