Napoli-Atalanta 0-2: nella ‘Caldara’ bollente. Atalanta eccezionale. Napoli poco lucido, sfortunato e distratto.
Alle spalle della squadra partenopea una società mai serena e concentrata nei momenti topici. Troppo i gol subiti, diversi quelli mangiati stasera.
Gli ‘ex azzurri’ con la testa ai prossimi quattro prossimi e decisivi match scivolano sul prato bagnato del San Paolo contro una grandissima ‘Dea’.
Oggi, il maestro, è il Gasp: 6 punti a 0 contro Sarri. Vince all’andata ed al ritorno. I ragazzi di Gasperini corrono come forsennati su ogni pallone, non sbagliano quasi mai. Organizzati, concentrati, sereni e senza pressioni portano a casa tre meravigliosi punti contro i partenopei e sono addirittura a soli tre punti dietro la truppa di Sarri che collezionano 60 reti fatte e 28 subite.
Il Napoli si ferma a 14 risultati utili consecutivi. L’Atalanta ha vinto le ultime 5 su 6 gare disputate in serie A.
Distrazioni a parte della difesa ed attaccanti sfortunati, non si può fare a meno di (ri)portare alla luce ancora una volta questa società di Aurelio De Laurentiis che, sistematicamente, ogni anno, discute con la guida tecnica. Mazzarri, Benitez, Sarri: la solita minestra.
Altro che parafulmine, non scherziamo.
A quel punto, la guida tecnica, Sarri, va in confusione mentale. Diventa anche presuntuoso. Forse è sbagliata la formazione iniziale (per far un dispetto ad ADL), di conseguenza anche i cambi. Tre piccoletti all’inizio, due alti alla fine.
La confusione e l’improvvisazione regna sempre sovrana nel Napoli ‘delaurintessiano’ da più di 10 anni. È sempre un gran peccato. Occhio alle prossime quattro ora.
Di Giuseppe Libertino
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