Napoli ama Kvaratskhelia: servirà l’Accademia della Crusca?

Kvicha Kvaratskhelia fenomeno assoluto del Napoli, Corriere dello Sport esalta il giocatore georgiano.

È chiaro che l’attaccante del Napoli sia in questo momento il punto di riferimento per tutta la squadra. Ma Kvaratskhelia sta impressionando il mondo del calcio, è inutile negarlo. Perché in Italia ed in Europa si parla del georgiano come di un campione assoluto, eppure ha messo piede in Serie A solo da qualche mese. Su di lui c’era scetticismo quando segnava con la Dinamo Batumi, ma anche quando faceva prestazioni assurde con la sua Nazionale. Ora invece è sulla bocca di tutti.

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Corriere dello Sport scrive che “questo è il calcio e questo è Kvaratskhelia, che con quella sua faccia da scugnizzo, incurante del passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro, come gli avrebbe cantato Pierangelo Bertloi, avanza a muso duro. Un dribbling a destra, uno a sinistra, l’esterno per lanciare Raspadori, il tocco sotto per aprire il campo a Zielinski, l’interno-collo per lanciare Osimhen: visto che gli è stato proibito segnare, allora si è messo ad inventare“.

Poi c’è la Lega di Serie A che celebra Kvaratskhelia e scrive: “Ehi, Treccani, avete per caso una definizione per Kvaratskhelia?” Con il quotidiano sportivo che aggiunge: “Finirà che si interpellerà l’Accademia della Crusca, ma per il momento si può resare alla grammatica del calcio, ondeggiando tra fonologia, morfologia e sintassi, studiando questo fenomeno a cielo aperto che ha sistemato in un angolino Lavezzi, Cavani, Higuain, Mertens e Insgne.

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