CALCIO-NAPOLI. L’arbitro di Napoli-Spartak Mosca, lo slovacco Ivan Kruzliak ha sbagliato tutto. Il VAR Danket salva gli azzurri annullando un rigore inesistente.
L’ARBITRO KRUZLIAK SBAGLIA TUTTO
La marcia del Napoli, si ferma in Europa League, con la sconfitta contro lo Spartak Mosca . K.o. difficile da prevedere, per com’era iniziata la partita. Il gol di Elmas dopo 14 secondi è uno dei più veloci dell’Europa legaue, ma non è bastato agli azzurri che perdono Mario Rui e restano in 10 per quasi tutta la partita. Discutibile la direzione di gara del signor Ivan Kruzliak che regala cartellini gialli come se piovesse, ma è troppo indulgente con la squadra Russa.
LA MOVIOLA
Il corriere dello sport boccia senza appello l’arbitro slovacco Ivan Kruzliak :
“Un arbitro scarso, almeno per quello che ha fatto vedere ieri al Maradona. E lo slovacco Ivan Kruzliak (4), di cose, ne ha fatte vedere diverse: due OFR (la revisione sul campo), ben 12 cartellini gialli (a fronte di 26 falli fischiati, in pratica un giallo ogni due falli) e due rossi. In mezzo, una miriade di decisioni sbagliate, come l’aver graziato subito Caufriez. La partita è diventata una corrida“.
- Da rosso: È servita la chiamata di Dankert (al VAR) per far vedere quello che si poteva vedere in campo: l’intervento di Mario Rui col piede a martello sulla gamba di Moses è da rosso codificato. Lo sarebbe anche l’intervento di Ponce su Manolas, lo salva che il piede è più basso e alla ricerca del pallone.
- Ridicolo: Verrebbe da ridere a riguardare il rigore dato allo Spartak e poi tolto dal VAR: è Promes che calpesta con il tacco il piede di Politano e non il contrario, davvero una brutta topica.
- Graziato: Quando Caufriez interviene a forbice su Osimhen, il cartellino più appropriato sarebbe stato il rosso: duro, incurante dell’incolumità dell’avversario. L’esterno russo verrà espulso nel finale, ancora su Osimhen.
- Annullato: Piede destro in offside sul lancio di Malcuit: ok annullare la rete di Manolas.
- VAR: Danket (Ger) 6,5: Meno male c’era lui, senza VAR sarebbe stata una catastrofe.
NAPOLI-SPARTAK MOSCA, PARAPIGLIA NEL FINALE: SPALLETTI AMMONITO
Dopo sei vittorie di fila in campionato e il pareggio contro il Leicester in Europa League, il Napoli di Spalletti subisce il primo k.o stagionale. Nel finale dello Stadio Diego Armando Maradona, nervi tesi tra le due panchine dopo alcune decisioni arbitrali dubbie: Spalletti ha prima cercato di allontanare i membri del suo staff, per poi essere ammonito dal direttore di gara Kruzliak in seguito ad un faccia a faccia con un componente della panchina russa.
Una gara decisamente complicata per l’arbitro, considerando le due espulsioni comminate, una a testa, e gli interventi duri. Fabian Ruiz, a fine gara, ha commentato scuotendo la testa:
“Era una partita che volevamo vincere, peccato per l’espulsione. Abbiamo dato tutto fino alla fine, provando a pareggiare, ma c’erano due rossi che potevano aiutare, ma ormai è passata”.
Stesso pensiero anche per Di Lorenzo, Kruzliak non è piaciuto:
“C’è stato un pò di nervosismo nel finale. E’ stata una partita difficile con tante decisioni arbitrali un pò cosi. Siamo delusi e rammaricati per una partita che volevamo vincere”.
Spalletti, a fine gara ha discusso con un collaboratore dello spartak. Il tecnico, ha raccontato in maniera goliardica il finale di partita, analizzando nel dettaglio le altre situazioni venutasi a creare:
“Sono andato a salutare un collaboratore dello Spartak, ci ha preso in giro per tutto il secondo tempo. L’ho salutato e basta. Non è successo niente, ma ci faceva versi e ci prendeva in giro dalla panchina per cui sono andato a dirgli che così non si fa. Soprattutto quando si vince.
Vorrei rivedere il fallo su Manolas, la decisione su Mario Rui invece è corretta. Osimhen sarebbe andato in porta, l’arbitro ha dato giallo. La gestione della sconfitta diventa facile, ho già perso in carriera. Quando sono rimasti loro in dieci uomini credevo potessimo fare meglio”.