Juventus-Inter finisce tra le polemiche, con gli arbitri Irrati e Mazzaleni criticati. Graziano Cesari fa luce con la moviola della partita. L’ex arbitro ripercorre gli episodi fondamentali della sfida della 31sima giornata di Serie A. Cesari giudica molto insufficiente la prova di Irrati, ma sul rigore concesso per fallo su Dumfries non ha dubbi: “Al minuto 43 c’è un rigore per l’Inter: Dumfries cade tra Morata e Alex Sandro e Irrati vede benissimo, ha la visuale totalmente libera e per lui non c’è nulla. Al VAR, poi, ci ha messo un secondo e mezzo per fischiare il rigore, ha già deciso che è rigore e non finisce nemmeno di vedere l’azione. Valuta falloso il pestone di Morata su Dumfries, tant’è che lo ammonisce. Cosa c’è da valutare? Un contatto non punibile di Dumfries, poi il tocco di Morata sulla scarpa di Dumfries e il tocco di Alex Sandro col polpaccio. È un rigore che si può dare ampiamente, e si poteva dare anche in campo. L’intervento del VAR è corretto perché l’arbitro non ha visto e si tratta un chiaro ed evidente errore“.
Calhanoglu: perché è stato ribattuto il rigore
Allegri si è infuriato per il rigore fatto ribattere a Calhanoglu, che in un primo momento si era fatto parare il tiro dal portiere della Juventus. Cesari negli studi di Pressing spiega: “Calhanoglu batte, Szczęsny para e la palla finisce in rete. Irrati fischia fallo di Calhanoglu su Danilo, che con il piede destro anticipa il turco, che poi lo tocca: per Irrati è fallo, ma non lo è. Irrati fa segno di ribattere, perché qualcuno è entrato in area prima del tiro. De Ligt interferisce ed è fondamentale, perché entrato prima in area. Il rigore sarebbe stato ripetuto in ogni caso, anche senza l’autogol. Perché non ha dato l’autogol? Perché Irrati ha fischiato un fallo dopo che la palla è entrata in rete. Poi il rigore non è stato battuto in maniera regolare e per questo viene ripetuto. Cronologicamente Calhanoglu commette fallo su Danilo, per questo il rigore è da far ribattere“.
Dal mondo Juventus si sentono derubati per la prestazione degli arbitri Irrati e Mazzoleni, tanto che Rabiot ha detto che è difficile “giocare in dodici contro undici“. I bianconeri si lamentano anche per un mancato calcio di rigore per fallo su Zakaria. Ecco la moviola di Cesari: “Al 53esimo c’è un fallo di Bastoni su Zakaria, c’è un polpaccio su polpaccio. Irrati è lì e dà il fallo, ma c’è da stabilire se è dentro o fuori dall’area. Irrati aspetta il VAR Mazzoleni, ma la valutazione è oggettiva, perché è come se fosse un fuorigioco e le linee perimetrali sono oggettive. Bisogna fare attenzione ai piedi e all’impatto, non al pallone: Zakaria ha il piede sulla linea perimetrale, Bastoni ha il piede all’interno dell’area. Il pallone è distante, ma non va considerato: questo è un calcio di rigore. È stata sbagliata una decisione oggettiva“.
