E’ morto a Roma Maurizio Costanzo, Tra le interviste più iconiche grande giornalista si ricorda quella a Totò e quella al grande Diego Armando Maradona.
Il mondo del giornalismo e della televisione italiana piange la scomparsa di Maurizio Costanzo, morto a 84 anni a Roma. Il noto giornalista, conduttore televisivo, autore e sceneggiatore ha lasciato un grande vuoto nella storia della televisione italiana. Nato a Roma il 28 agosto 1938, Costanzo ha avuto una carriera lunga e prolifica, che lo ha visto lavorare per molte emittenti televisive italiane, tra cui Rai, Mediaset e La7.
Costanzo è stato anche autore di numerosi programmi televisivi di successo, come “Maurizio Costanzo Show“, “Domenica in” e “Tutta la città ne parla”. Era sposato con la celebre conduttrice televisiva Maria De Filippi dal 1995. Il giornalista aveva anche una rubrica sul quotidiano “Il Romanista”, intitolata “Pensieri giallorossi”, dove commentava le vicende che riguardavano la società calcistica della Roma, squadra per cui ha sempre tifato e collaborato nel settore della comunicazione.
Maurizio Costanzo e Maradona
Tra le sue interviste più iconiche si ricorda quella a Totò e quella al grande Diego Armando Maradona, con cui Costanzo aveva un legame speciale. Il giornalista aveva raccontato in un’intervista a “La Vita in diretta” l’emozione vissuta durante l’intervista con il Pibe de Oro: “Mi è rimasto impresso il suo entusiasmo e anche il piacere di raccontarsi. Ho trovato una persona molto vera, con un fondo di malinconia che teneva bene a bada“.
Costanzo aveva inoltre aggiunto che Maradona era stato un grandissimo campione di calcio e che gli italiani avevano tifato per l’Argentina durante Italia-Argentina, in segno di affetto nei confronti del calciatore.
“Diego era un grandissimo campione. Quando ci fu Italia-Argentina, gli italiani tifavano Argentina per lui. Era un grande campione di calcio”,
La morte di Maurizio Costanzo ha suscitato grande commozione e tanti messaggi di cordoglio da parte di colleghi, amici e fan che lo hanno ammirato.