Riceviamo e pubblichiamo una lettera da un tifoso del Napoli che pone l’attenzione sull’esonero di Ancelotti e una richiesta al presidente De Laurentiis
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LDT (lettera del tifoso) riceviamo e pubblichiamo una lettera da un tifoso del Napoli Vittorio B. che dopo l’esonero di Ancelotti ha voluto esprimere alcune considerazioni.
“Finalmente. Ce l’Hanno fatta a destabilizzare il Napoli. Nella città dove ci sono tantissimi esperti di calcio, dall’impiegato al dottore, all’usciere, ecc… abbiamo una classe giornalistica eccellente che in trasmissioni e siti disquisisce sul calcio.
Nel panorama nazionale siamo unici. A Milano e Torino nessuno si è mai azzardato a dare consigli ai tecnici del Milan o della Juventus, ma qui sono tutti esperti di tattiche e moduli.
Se proprio non ce la fanno da soli utilizzano il sistema del copia-incolla con gli altri esperti del calcio nazionale quali Sconcerti, o Ciccarelli, o Bargiggia. Mica stiamo a Milano ove si annullano le conferenze stampa se qualcuno offende la squadra o la società.
Qui da noi accogliamo tutti, basta che si parli male del Napoli. Mica siamo a Milano ove sono così provinciali da difendere Conte e la squadra dagli attacchi del Corriere dello Sport. Qua da noi si attacca De Laurentis. Ma come si è permesso questo presidente di costruire il miglior Napoli di tutta la sua storia (in 100 anni) nella città in cui ci sono i migliori esperti del calcio internazionale che prosperano nei vicoli, nelle strade e soprattutto nelle redazioni dei giornali e di alcuni siti web.
Questa offesa non può passare! Ma come hanno contattato uno fra i migliori allenatori al mondo per giungere secondi dietro la Juventus e per approdare agli ottavi della Champions solo superando i dilettanti del Liverpool.
Mica è paragonabile all’Atalanta che ha surclassato la corazzata Shakhtar Donetsk in inferiorità numerica. Certo le colpe di Ancelotti sono tante e gravi. Non è riuscito a vincere contro Orsato (II giornata con la Juventus) e col suo modulo di gioco tutto sbagliato si è arreso a Di Bello (col Cagliari), a Giacomelli (con l’Atalanta), a Calvarese (col Genoa), ecc…
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Questo Ancelotti è diventato un “pezzotto” nella conoscenza calcistica dei media partenopei. Noi caro direttore ci rivolgiamo a lei perché contatti al più presto De Laurentis perché siamo stanchi di questi allenatori e procuratori incompetenti.
Sarebbe opportuno ingaggiare al più presto qualcuno dei grandi esperti che circolano in rete e negli studi televisivi napoletani e bisogna farlo subito prima che a loro possano interessarsi le società di Milano e Torino. Solo così siamo sicuri di vincere lo scudetto e la Champions League, risparmiando milioni di euro.
Noi consiglieremmo C.U. un giornalista napoletano che ultimamente abbiamo anche scoperto essere esperto di moduli e tattiche, che ci ha strabiliato anche sulla campagna acquisti. De Laurentis farebbe un vero affare con lui perché dismesso Ancelotti, andrebbe via anche Giuntoli e C.U. svolgerebbe al meglio i due compiti, di allenatore e direttore sportivo.
Con C.U. il Napoli farebbe il definitivo salto di qualità, vincendo dappertutto e contro chiunque perché sembra essere proprio il nec plus ultra del gioco del calcio. Grati fin d’ora di un suo intervento per la proposta presso la Società Calcio Napoli”.