La FIGC sta falsando il campionato. Dopo gli arbitri arrivano le mascherine. Allegri gongola, avete sentito?

La FIGC sta falsando il campionato, il protocollo: con 13 calciatori disponibili si gioca. Indosseranno al mascherina in campo?

Il Consiglio di Lega di Serie A della FIGC ha deliberato il regolamento per la gestione dei casi di positività al Covid e rinvio delle gare del campionato: con 13 giocatori a disposizione, tra cui almeno un portiere, le squadre dovranno scendere in campo.

Arriva l’ennesima decisione discutibile da parte della FIGC. Mentre l’Italia è in ginocchio a causa del Covid, con gli ospedali che non riescono a reggere la mole di pazienti, il calcio ha deciso di non fermarsi.
Una volta era decisivo l’arbitro, più o meno cornuto, poi il Var, ora tocca alle Asl. Il campionato di calcio lo fanno le aziende sanitarie. Il Covid imperversa, il pallottoliere degli atleti contagiati è impazzito, l’ultimo numero ufficioso è di oltre 80 calciatori positivi nelle 20 società di serie A. Malgrado questo, oggi è in programma la prima giornata del girone di ritorno. Nel delirio globale, il calendario è immutabile: la Serie A le partite non le rinvia in nessun caso, non c’è il tempo per recuperarle da qui a fine stagione. Per evitare la paralisi, si fa finta che il Covid non esista, con situazioni grottesche come questa: il Napoli ha convocato tre giocatori: Zielinski, Lobotka e Rrhamani, perché i tamponi sono negativi, ma poi la Asl li ha fermati lo stesso perché avevano avuto contatti stretti con i compagni contagiati. Convocati, ma in quarantena.
La stessa Asl intanto chiede ai calciatori “di attenersi scrupolosamente al massimo rispetto delle norme di contenimento e riduzione del rischio”. Per gente che di lavoro fa uno sport di contatto, la prescrizione fa un p o’ ridere. Giocheranno con la mascherina.

LA FIGC: CON 13 CALCIATORI SI GIOCA

Paolo Dal Pino, presidente della Lega annuncia una nuova decisione, ben apprezzata da Massimiliano Allegri:
“la gara sarà disputata, secondo il calendario di ciascuna competizione, purché il club in questione abbia almeno 13 calciatori (di cui almeno un portiere) tra quelli iscritti nelle rose della prima squadra e della Primavera nati entro il 31 dicembre 2003” negativi. “Qualora il club non disponga del numero minimo di calciatori, la Lega delibererà di conseguenza”, prosegue la nota, sottolineando che se il club “in grado di disporre del suddetto numero minimo di calciatori” non si presenti in campo, subirà lo 0-3 a tavolino”.
L’allenatore della Juventus ha commentato: “Ci siamo preparati per giocarla, se loro hanno 13 giocatori disponibili vuol dire che sarà partita vera”. Si può essere più ridicoli ed antisportivi di così???

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