La bolla della Juve si è bucata, la difesa di Agnelli è commovente

Sette giocatori della Juve sono segnalati dall’Asl di Torino alla Procura per aver violato la ‘bolla’, la società di Agnelli prova al difesa.

[wp_ad_camp_4]

La Juve rispetta rigorosamente e sempre le regole, il presidente bianconero non ha fatto nemmeno in tempo a pronunciare queste parole che qualcosa è andato storto. La bolla della Juve si è bucata e sette calciatori finiscono nel mirino della Procura, la Juve sta provando una difesa affannosa e commovente. I bianconeri, come sempre, declinano ogni responsabilità. ed anche in questo caso, come riporta Repubblica hanno fatto sapere: “La Juve ha spiegato di aver concesso l’autorizzazione a trasferirsi dal J Hotel al domicilio privato, ma non certo di interrompere l’isolamento fiduciario: “Se abbiano o meno raggiunto le loro nazionali non lo sappiamo: da quando hanno lasciato l’albergo, non sono più sotto la responsabilità, ma semmai sotto quella delle loro federazioni”. Il club bianconero ha anche confermato che l’isolamento di gruppo è tutt’ora in corso”.

Bolla Juve, Agnelli beffato in casa

Un atteggiamento del genere si è avuto anche nel caso Suarez, quello dove i legali della Juventus hanno organizzato fin nei minimi dettagli l’esame sui cui indaga la Procura di Perugia, ma la società bianconera non è iscritta nel registro degli indagati. Insomma anche in questo caso sono gli altri ad aver sbagliato, mentre la Juve resta immacolata.

Tra i giocatori che avrebbero violato la bolla della Juve e quindi il protocollo ci sono anche Dybala e Cristiano Rolando, ma pure Bentancur e Danilo. Secondo quanto scrive Repubblica esiste la “possibilità che le federazioni coinvolte (Argentina, Brasile, Colombia, Portogallo e Uruguay) abbiano contatto l’Asl Città di Torino chiedendo un’autorizzazione speciale per viaggiare all’estero, ma non sono arrivate conferme in questo senso: “A me nessuno ha riferito nulla”, ha detto il direttore Carlo Picco. “E in genere di queste cose mi mettono al corrente“.

[wp_ad_camp_5]

Exit mobile version