Kvaratskhelia a Napoli è diventato velocemente un idolo e addirittura un bambino gli ha dedicato un tema a scuola.
A Napoli Kvaratskhelia è diventato ormai l’idolo dei tifosi. Il georgiano raccoglie elogi e complimenti. In tanti sostengono di averlo osservato da vicino già due o tre anni fa e c’è chi si pente ora di averlo rifiutato.
Kvaratskhelia fa gioire pure la madre, che si è emozionata mercoledì scorso quando il Napoli ha sconfitto l’Ajax, quando ha sentito i tifosi cantare il nome del figlio. Momenti che non si dimenticano.
Un tema per Kvaratskhelia
Probabilmente Kvaratskhelia, non dimenticherà nemmeno il tema che un bambino ha scritto a scuola in suo onore. Sui social, precisamente su Instagram, è comparso appunto un tema di un bimbo, che ha scelto di seguire la traccia uno: cena con il tuo personaggio preferito.
Un paio di pagine, scritte tra l’altro molto bene, nelle quali il bimbo ha risposto alla domanda: se dovesse mai invitare una persona in particolare chi sceglieresti? Risposta: il calciatore del Napoli Kvaratskhelia. Che così è diventato anche protagonista di un compito in classe.
Il tema è molto tenero, il bimbo dice di essere disposto a offrire un pranzo regale a Kvaratskhelia (che però sicuramente è a dieta) e soprattutto gli chiederebbe come ha fatto a diventare così forte, e gli chiederebbe anche dei consigli per migliorare, anche il piccolo gioca a calcio. E lo ringrazierebbe per quanto fatto finora con il Napoli.
Traspare tanta tenerezza leggendo quel tema, che fa soprattutto capire quanto sia velocemente entrato nel cuore dei napoletani, grandi e piccoli, questo calciatore che ha conquistato tutti con giocate fantastiche in campo e un bel comportamento anche fuori dal campo.
Kvaratskhelia in questi due mesi ha fatto vedere di che pasta è fatto. Giocate da urlo, che fanno impazzire calciatori avversari e tifosi azzurri. 7 gol e 7 assist in 13 partite ufficiali con il Napoli tra campionato e Champions League. Il ventunenne, che come idoli aveva Cristiano Ronaldo e Guti, e che è stato paragonato a George Best e soprannominato Kvaradona e Kvaravaggio, ha avuto già un murales in città, esattamente nel cuore di Napoli ai Quartieri Spagnoli.