I tifosi georgiani di Kvaratskhelia sono stati aggrediti all’Olimpico dopo l’esultanza per il goal di Osimhen: strappata anche una bandiera
Brutta esperienza per i tifosi georgiani di Khvicha Kvaratskhelia nella trasferta nella Capitale. Domenica vari gruppi di connazionali del fuoriclasse del Napoli non si sono voluti perdere lo spettacolo della sfida allo stadio “Olimpico” e hanno acquistato il biglietto nei settori riservati ai tifosi della Roma. Inequivocabile la loro origine, con la bandiere bianche con le cinque croci di color rosso e le maglie del Napoli con il nome dietro le spalle di Kvaratskhelia.
Rissa tra tifosi georgiani e romanisti dopo che è stata strappata una bandiera della Georgia
Per ottanta minuti i tifosi georgiani hanno ricevuto qualche occhiataccia ma nulla di più. Poi, al momento del goal di Victor Osimhen, sono esplosi per festeggiare il goal del Napoli. In quel momento si è scatenato il putiferio, con la reazione immediata dei romanisti presenti sugli spalti. Arrabbiati per il goal subito, senza alcuna giustificazione i sostenitori del club giallorosso hanno strappato loro la bandiera della Georgia, che veniva sventolata con orgoglio dopo il tiro decisivo del centravanti nigeriano del Napoli. Ne è nata una rissa che sarebbe stata sedata solo grazie all’intervento della sicurezza dell’impianto della capitale.
Un brutto episodio per i tifosi georgiani che sono presenti allo stadio sempre in maniera corretta ed umile. Stavolta hanno avuto la sventura di trovarsi di fronte brutte persone, di zero tatto (non capendo il contesto), che chiamare tifosi è sbagliato. Frustrati è la parola giusta in queste circostanze.