Juan Jesus sfotte Vlahovic dopo Napoli-Juve: il commento diventa virale

Juan Jesus si è reso protagonista di un commento sarcastico verso Vlahovic dopo Napoli-Juve, poi rimosso ma ormai virale sul web.


CALCIO NAPOLI –  La vittoria del Napoli sulla Juventus nell’ultimo big match di campionato non è terminata al triplice fischio finale. Come spesso accade nelle grandi sfide, lo spettacolo è proseguito sui social con gli immancabili sfottò da parte dei tifosi vincitori.

Tra questi c’è stato anche un commento, poi rimosso, del difensore azzurro Juan Jesus nei confronti dell’attaccante bianconero Dusan Vlahovic. Il brasiliano, sulle ali dell’entusiasmo per l’importante successo, si è lasciato andare ad una stoccata social verso il suo diretto avversario di giornata.

In risposta ad un utente che ironizzava sull’assenza di Vlahovic nella nella top-11 della 27ª giornata della Serie A 2023-2024 , Juan Jesus ha scritto: “Ce l’ho io, dopo lo libero”. Un chiaro riferimento alla sua marcatura sull’attaccante serbo, duellante diretto nella sfida del Maradona.

Juan Jesus sfotte Vlahovic dopo Napoli-Juve: il commento diventa virale

Un commento che non è passato inosservato e ha rapidamente fatto il giro del web prima di essere cancellato dallo stesso Juan Jesus. Probabilmente il difensore si è reso conto di aver esagerato con la provocazione, oppure qualcuno lo ha avvisato del contenuto discutibile del post.

Nonostante la rimozione, il commento di scherno verso Vlahovic era però ormai diventato virale sui social, con tanto di screenshot a documentarne l’esistenza prima della cancellazione.

Un episodio che ha sollevato un piccolo caso mediatico, con tanti che hanno giudicato il commento di Juan Jesus come un’uscita inopportuna e poco rispettosa nei confronti dell’avversario, pur nel contesto della sfida tra grandi rivali.

Quel che è certo è che gli sfottò social, spesso della serie “lasciatece divertì”, rappresentano ormai parte integrante del folklore del calcio moderno, a volte però qualcuno rischia di esagerare quando si sfocia nel razzismo o nelle minacce di morte. Da questo punto di Vista l’ironia napoletana ha molto da insegnare.

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