Dall’Inghilterra accuse pesanti a Jacobs: “Chi è? E se fosse dopato?” Come rosicano gli inglesi

Italia-Inghilterra si ripete anche alle olimpiadi di Tokio. L'oro di Jacobs fa infuriare gli inglesi come all'Europeo

Marcell Jacobs, è il nuovo re dei 100 metri con quel 9’’80 che ha portato l’Italia sul gradino più alto del podio delle olimpiadi di Tokio. Jacobs ha vinto l’oro nella disciplina regina dei giochi olimpici. il primato dell’atleta italiano  ha avuto una risonanza internazionale, con tutta la stampa estera che ha voluto celebrare la vittoria da leggenda dell’azzurro. Dall’Inghilterra, come accadde per l’europeo, quando l’Italia di mancini trionfò sulla compagine inglese, alimentano sospetti e lanciano accuse infamanti verso Jacobs.

Dall'Inghilterra accuse pesanti a Jacobs

Accuse pesanti a Jacobs

Non è colpa di Jacobs se la storia dell’atletica leggera fa sospettare un miglioramento improvviso e immenso. Gli annali di questo sport sono disseminati di campioni che in seguito si sono rivelati essere imbroglioni di droga. Sarebbe ingiusto accusare Jacobs. Sarebbe incompleto non riconoscere il contesto della sua realizzazione. Jacobs merita il beneficio del dubbio, ma il suo sport no.

Jacobs ha attribuito il suo successo a piccoli cambiamenti tangibili e un grande cambiamento intangibile. Ha ottimizzato la tecnica, migliorato la sua dieta e ha mangiato più verdure. La cosa più importante, ha detto, è che ha cambiato mentalità nei momenti più importanti”

Da Ben Johnson a Gatlin a Coleman, l’arrivo di una nuova stella mette in allerta”, scrive il giornale inglese, aggiungendo che delle 50 migliori prestazioni mondiali dei 100, a parte le 14 realizzate da Bolt, 32 su 36 sono di velocisti poi risultati positivi”.

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