Insigne: “Kvara non si tocca. Futuro da dirigente del Napoli? Chi vivrà, vedrà…”

Lorenzo Insigne ex capitano del Napoli commenta il momento della squadra di Mazzarri soffermandosi anche sul suo futuro.

L’ex capitano del Napoli, ora al Toronto FC, Lorenzo Insigne, ha ricevuto la medaglia d’argento dal CONI Campania e ha parlato della sua esperienza in Canada, della nazionale italiana, del suo rapporto con Spalletti e del suo futuro.

Luciano Spalletti, commissario tecnico della nazionale italiana, ha un grande estimatore in Lorenzo Insigne. L’ex capitano del Napoli, che ha lasciato la squadra azzurra dopo averla guidata alla vittoria dello scudetto nella stagione 2022-2023, ha parlato a Cn4 TV in occasione del premio ricevuto dal CONI Campania, la medaglia d’argento al valore atletico.

Insigne ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento, che lo rende orgoglioso di aver fatto qualcosa di importante per la sua nazione, sia con il Napoli che con la maglia azzurra. Ha ricordato le emozioni vissute nell’Europeo 2020, e ha detto di sperare di poterle rivivere nel prossimo torneo continentale.

INSIGNE SU SPALLETTI

L’attaccante, che ora milita nel Toronto FC, ha anche parlato del suo rapporto con Spalletti, che lo ha allenato sia al Napoli che in nazionale. Ha detto di avere un buon feeling con il mister e di essere sempre a disposizione della nazionale e di accettare le sue scelte:

“Sì, ho un buon rapporto col mister. Loro giustamente hanno inciso tanto i miei infortuni come ho detto, ma sono sempre a disposizione: è sempre un orgoglio indossare la maglia della nazionale e finché scendo in campo, il mio obiettivo è sempre quello. Abbiamo scambiato qualche sms per i complimenti per la qualificazione, nulla di più: bisogna sempre accettare le scelte del CT ma resto a disposizione, è normale che Spalletti faccia le scelte in base ai giocatori che stanno bene”.

NAPOLI-BRAGA

Insigne non ha nascosto il suo amore per il Napoli, di cui è il primo tifoso anche dal Canada. Ha detto di fare sempre il tifo per gli azzurri e di augurarsi che domani facciano una grande partita contro il Braga, per raggiungere la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.

“Il Napoli lo porto sempre nel cuore, perché è la mia città e sono il primo tifoso del Napoli anche dal Canada. Farò sempre il tifo per gli azzurri, domani spero che faranno una grande partita e raggiungiamo la qualificazione perché ce la meritiamo per il cammino nel girone”.

KVARA NON SI TOCCA

Insigne ha anche difeso il suo ex compagno Khvicha Kvaratskhelia, che è stato criticato per aver sbagliato un gol clamoroso nell’ultima partita di campionato contro  la Juventus:

“A me dispiace perché ci sono passato anche io, devono far star tranquillo Kvara che è la punta di diamante del Napoli! Ha tanta qualità e bisogna stargli vicino, è capitato anche a me di sbagliare un gol e perdere la partita. Ma i tifosi gli staranno sicuramente vicino, l’anno scorso i miei ex compagni han fatto cose straordinarie per la squadra e la città, devono dargli un supporto”.

INSIGNE FUTURO DIRIGENTE DEL NAPOLI?

Infine, Insigne ha parlato del suo futuro, dicendo di stare bene al Toronto, dove ha firmato un contratto fino al 2026, e di volerlo rispettare, perché lui e la sua famiglia si trovano benissimo in Canada. Ha chiuso con una battuta sul suo possibile ritorno al Napoli dopo la carriera da calciatore, come ha fatto Zlatan Ibrahimovic con il Milan: “Sono concentrato sul calcio giocato, solo il pensiero di dover smettere mi sento male! Però, come si dice, chi vivrà vedrà!”.