Infortunio Meret, l’ortopedico spiega: “frattura non operabile. 45 giorni di stop”

La frattura di Meret non è operabile, l'ortopedico Domenico Falco prevede 45 giorni di stop per il portiere del Napoli

La frattura di Alex Meret non è operabile, questo il responso del professor Domenico Falco. Il responsabile del reparto di Ortopedia e Traumatologia della Clinica Pineta Grande, ha Visitato Alex Meret. L’ortopedico, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli  ha parlato delle condizioni e dei tempi di recupero di Alex  Meret:

LA FRATTURA DURANTE GENOA-NAPOLI

“Si tratta di una frattura che non lascia postumi e non c’è da spaventarsi, c’è una ‘restitutio in integrum’ completa che non lascia strascichi, una frattura da strappo. Le apofisi trasverse sono delle virgole che si trovano posteriormente alle vertebre, non possono creare danni e si fratturano solo per trazione muscolare. Probabilmente nella caduta in Genoa-Napoli, dove si è piegato in maniera innaturale ed ha riportato queste due piccole fratturine”.

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MERET 45 GIORNI DI STOP

L’ortopedico, Domenico Falco, nel corso del suo intervento ha poi aggiunto: “Meret, in campo e successivamente, non ha avvertito nulla al momento ma solo successivamente, questo accade perché c’è la fase di stupor, ovvero nelle ore successive al trauma non si sente assolutamente dolore. Meret a fine partita non è andato dallo staff medico proprio per questo motivo, il giorno dopo è andato in Nazionale avvertendo dei dolorini e giustamente gli hanno fatto le indagini strumentali che richiede il caso. Le fratture guariranno in quattro settimane, poi ci saranno un paio di settimane di recupero muscolare e per rivederlo in porta ci vorranno 40-45 giorni. Questo tipo di fratture non si operano mai. In alcuni casi si mettono dei bustini, ma servono solo ad evitare dolori ma non occorrono per far guarire meglio perché la frattura guarisce naturalmente, anche senza bustino”.

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