Antonio Giordano ha intervistato Dries Mertens per il Corriere dello Sport. Il giornalista colpito dall’attaccamento a Napoli.
Mertens: “Io a Napoli per sempre”. Il calciatore belga attraverso il Corriere dello Sport ha inviato un messaggio d’amore alla società. Aurelio De Laurentiis vuole abbassare il tetto degli ingaggi, ecco perché Insigne è andato al Toronto. Ecco perché stipendi come quelli di Mertens (oltre 4 milioni di euro a stagione) non saranno più concessi.
Antonio Giordano, autore dell’intervista a Mertens ai microfoni di radio Marte svela alcuni retroscena:
“Mertens via? Il rischio che finisca così è concreto. La mia preoccupazione era quella di riuscire a trasferire sulla carte le esperienze e le espressioni di un ragazzo che non vuole bluffare. Lui è stato il manifesto dell’assoluta sincerità. Non deve fare altro per conquistare nessuno, la città gli ha regalato una forma di empatia che è scattata subito e viceversa. Mi appaga esserci riuscito, mi sarebbe dispiaciuto non essere riuscito a trasportare il messaggio alla gente.
L’aspetto economico può pesare? Non sto qui a fare cifre e non spetta a me farne però c’è da fare un’offerta congrua. Io ho capito solo una cosa: che Mertens vuole restare a Napoli. Ma anche un’altra: è un ragazzo estremamente intelligente. Sa di avere 35 anni, che l’età si paga nel mercato, che può dare molto al Napoli ma meno di quanto ha dato“.
Antonio Giordano ha poi aggiunto: “Questo non è un contratto ma un discorso sentimentale che il Napoli deve cogliere l’occasione come tale e valorizzare attraverso il sentimento, decidendo liberamente. Senza però perdere l’opportunità di avere ancora uno dei pochi uomini bandiera che rimangono. Mertens può essere l’attaccante part-time con il quale lanci poi un ponte nel futuro, scegliendo poi un uomo che ti vada a rappresentare in giro per il mondo. Parla un buon italiano, un bel napoletano. Ha detto anche che gli piacerebbe impegnarsi per i giovani calciatori“.