Aurelio De Laurentiis elabora il piano Champions League se il Napoli si qualifica ci saranno più risorse qualche cessione in meno.
C’è un Napoli con e senza Champions League e De Laurentiis ha elaborato un paino per far fronte alle due situazioni. La qualificazione alla massima competizione europea per club porterebbe nelle casse azzurre introiti fondamentali per il mercato e la gestione della rosa. Ci spera Aurelio De Laurentiis, uno dei pochissimi presidenti in Serie A ad avere un bilancio in ordine, mentre da più parti si arranca alla ricerca di soci e di fondi di investimento per sostenere le spese. Ma la crisi economica tocca anche la SSCN che non può fare orecchie da mercante, ecco perché si stanno fronteggiando tutti i possibili scenari futuri.
Gazzetta dello Sport analizza il piano Champions League del Napoli di Aurelio De Laurentiis e scrive: “L’indirizzo finanziario imposto da De Laurentiis è quello dell’abbattimento dei costi. Si parla di alcune cessioni eccellenti, tipo quelle di Koulibaly e Fabian Ruiz dalle quali il presidente vorrebbe ricavare almeno 110 milioni di euro. Ma la Champions potrebbe comportare il solo sacrificio di uno dei due: l’indiziato è il difensore. In entrata, Giuntoli sta
seguendo Junior Firpo, l’esterno sinistro del Barcellona, per l a fascia mancina, mentre dall’Ajax potrebbe arrivare il giovane difensore centrale, Perr Schuurs (12 milioni la valutazione). Sul fronte rinnovi, c’è da discutere quello di Lorenzo Insigne il cui contratto scadrà a giugno 2022. C’è una differenza sostanziale tra offerta e richiesta. Ma il tesoretto Champions potrebbe servire per mettere d’accordo le parti“.