György Garics ritiene che Spalletti ha trovato a Napoli un ambiente che lo valorizza e Aurelio De Laurentiis è da apprezzare
György Garics, ex difensore austriaco del Napoli, apprezza il grande lavoro svolto dalla squadra di Luciano Spalletti nella prima parte di stagione. Ecco le sue parole ai microfoni di Si gonfia la rete in onda su Radio CRC: “Il mio gol contro il Milan? Quella partita secondo me molti tifosi la ricordano ancora. È un ricordo indimenticabile per me perché fu il mio unico gol col Napoli. Quella partita era particolare per tutti. Il Napoli di oggi? Ho sempre detto che se si osserva quello che ha fatto De Laurentiis dal 2004 ad oggi, c’è stato un cammino tutto in salita. Per me è veramente da apprezzare il presidente nonostante ci siano dei difetti. C’è stato uno sviluppo straordinario negli azzurri anche nella qualità del gioco. La gara contro l’Inter? Qui sarà il momento in cui casca l’asino, il Napoli ha fatto un percorso straordinario in Europa e in Italia in questi primi mesi, adesso come sempre succede bisognerà vedere come finirà questo percorso. Ogni partita peserà di più da ora in poi”.
Garics afferma che il lavoro di Aurelio De Laurentiis è da apprezzare
“Io mi ci rivedo nel gruppo che sta andando in campo adesso e speriamo continuino così perché sarà un banco di prova continuo dato che la pressione crescerà partita dopo partita”.
“Se mi ha colpito qualcuno dei nuovi calciatori? Non si può non parlare di Kvaratskhelia che è una rivelazione per il campionato italiano oltre che per il Napoli, è fuori dal comune”.
Garics ha poi concluso: “Sulla cessione di Koulibaly e Insigne e sulla nuova composizione della rosa c’è la mano di Spalletti secondo me, non è un caso, il merito è suo. Secondo me ha trovato finalmente anche lui un ambiente che riesce a valorizzare le sue qualità. Non sto seguendo molto i Mondiali per i miei progetti che sto portando avanti”.