Gianluca Gaetano prenota un posto da titolare in Napoli-Rangers, il centrocampista ha giocato anche nell’ultimo match con la Roma.
Si sono sorpresi un po’ tutti quando in una partita complicata a circa 15 minuti dalla fine, inchiodata ancora sullo 0-0 Spalletti ha fatto entrare Gianluca Gaetano al posto di Piotr Zielinski. Il tecnico doveva fare a meno anche di Anguissa, ma ha deciso comunque di rivoluzionare il suo centrocampo dando fiducia all’ex Cremonese. Da questo punto di vista Spalletti è uno che non bada a certe cose, basti ricordare che schierò Zerbin in Napoli-Liverpool senza alcuna paura.
Napoli-Rangers: Gaetano titolare
Ora il centrocampista potrebbe avere una nuova chance, ma questa volta da titolare. Spalletti ha annunciato turnover, inevitabile farlo quando bisogna giocare ogni tre giorni e le qualificazione è già stata archiviata con due giornate di anticipo. Ovviamente c’è anche da blindare il posto, ma Spalletti ha detto di avere completa fiducia in tutta la sua rosa.
Dunque per Napoli-Rangers c’è la possibilità di Gaetano titolare. Sull’argomento è intervenuto anche Giampaolo Saurini che ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha detto: “Napoli-Rangers sarà importante per dare continuità a questo momento, ma anche per blindare il primo posto nel girone e trovare un sorteggio più morbido agli ottavi. Il Napoli ha tutto per vincere questo girone. Gaetano con la Roma e in Champions? Mi aspetto di vederlo in campo domani per più di qualche minuto. Contro la Roma sono rimasto piacevolmente sorpreso. So perché Spalletti lo ha messo, ha fatto benissimo negli spazi che gli ha lasciato l’avversario ed è stato incisivo in più occasioni“.
Poi ha aggiunto: “Sono molto contento che sta avendo il suo spazio e spero possa ritagliarsene ancor di più. Per me sarebbe pronto anche ad essere titolare domani con i Rangers. Se Spalletti lo ha messo negli ultimi minuti con la Roma, evidentemente vede in lui qualcosa di importante. Gianluca, Zerbin e Zanoli possono ritagliarsi uno spazio prezioso quest’anno e per me sarebbe una soddisfazione doppia, avendone allenati 2 su 3“.
Su Spalletti ha concluso: “Parliamo di un top allenatore, ha una storia europea e internazionale. A livello gestionale e di campo è uno dei migliori al mondo. La gestione del gruppo non mi meraviglia, anzi: il valore di Luciano lo conoscevamo tutti. La cosa nuova che sto notando è l’ambiente che si è creato attorno alla squadra. Tutti ci credono, dalla stampa ai tifosi. Si respira un’aria positiva, che potrebbe davvero essere l’anno giusto“.