Il furto a casa di Paulo Dybala non trova spazio in prima su Gazzetta dello Sport lo scrive Zaccone, grande eco fu dato al furto dell’auto di Spalletti. Purtroppo i pregiudizi, i luoghi comuni, sono davvero durissimi a morire. Ed allora capita che se a Napoli viene rubata l’auto di Luciano Spalletti diventa un caos terribile, tutti i giornali, anche i telegiornali in prima serata ne parlano.
Il fatto è ovviamente da condannare, ma sono cose che capitano tutti i giorni come ha sottolineato lo stesso Spalletti in conferenza stampa. Capita poi il furto a casa Dybala e Gazzetta non riporta assolutamente niente in prima pagina. Quasi sembra che non sia avvenuto, quasi nessuno ne ha parlato, se non di striscio. Sarà che il fatto è avvenuto a Torino e non a Napoli. Sarà che è coinvolto un tesserato della Juventus e non del Napoli, eppure la notizia è andata a finire nel dimenticatoio.
Furto a casa Dybala: Zaccone stuzzica Gazzetta
A puntare il dito contro la scelta editoriale di Gazzetta dello Sport è Maurizio Zaccone. Il giornalista mette in evidenza l’assenza della notizia sulla prima pagina del quotidiano in rosa. Sui social scrive: “E niente. Il furto in casa di Dybala non conquista la prima pagina della Gazzetta; nemmeno una riga. La collezione di orologi trafugata sarà stato considerato un bottino troppo gramo per meritare l’onore della copertina. Se solo avesse avuto una bella Panda a parcheggio“. La decisione di Gazzetta di sottolineare il furto dell’auto di Spalletti in maniera così evidente fu contestata dai tifosi del Napoli che criticarono pesantemente il quotidiano. Una scelta che ancora oggi non si riesce a spiegare, se non con la volontà di destabilizzare un ambiente carico al massimo per la lotta scudetto. Sfruttando, tra l’altro, luoghi comuni senza alcun senso.