Ferrero innamorato di Napoli: “se mi fate cittadino onorario ne sarei felice”

Ferrero: “Amo Napoli, voglio diventare cittadino onorario! Il Presidente della Samp ha parlato della città di Napoli, ma anche del Var e dei suoi calciatori.

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A Radio Marte è intervenuto Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria che ha affermato di voler diventare napoletano a tutti gli effetti. Inoltre ha affrontato anche la questione Var e ha reso dichiarazioni suoi suoi uomini: Quagliarella e Piatek.

“Amo Napoli”

Ferrero è intervenuto nel corso della trasmissione Si gonfia la rete, di Auriemma, reclamando la cittadinanza onoraria napoletana: “Sono italiano e innamorato di Napoli e se mi fate cittadino onorario ne sarei felice. Ditelo a De Magistris, ma dire la verità, anche Aurelio De Laurentiis dovrebbe essere un cittadino onorario. Ho rapporti professionali e ottimi con tutte le società di serie A perchè poi la sera ognuno va a casa sua. Dovrebbero essere le grandi squadre a comprare da noi piccole, invece si è capovolto il mondo e siamo noi a comprare dalle big. Anche l’Inter ha avuto uno stop, a noi si è spenta un po’ la luce, è andata via la corrente, ma il blackout mentale poi passerà. Siamo stati un po’ vittime degli episodi”.

Quagliarella non si esaurisce mai!

Ferrero ha aggiunto: “Quagliarella in scadenza di contratto? Non scade mai. E’ nel mio cuore e abbiamo un rapporto sereno e dopo le feste ci vedremo. A gennaio decideremo in piena serenità cosa fare: se vorrà rimanere, resterà con noi, se vorrà andare via, lo lasceremo andare. Quagliarella è un campione e per questo non si esaurisce mai”.

La Var è importante

Sull’ uso della Var ha affermato: “La Var è molto importante, ma nel dubbio gli arbitri devono andare al monitor perchè è meglio perdere 1 minuto per rivedere le immagini. Sbagliare è umano, ma la Var può correggerti e bisogna anche fare attenzione perchè anche l’arbitro al Var deve rivedere le immagini in quanto le varie angolazioni potrebbero ingannare. La Var deve essere il terzo occhio dell’arbitro. A volte sbagliano contro la tua squadra, ma a volte può anche capitare che sbaglino a favore tuo. Lasciamo lavorare gli arbitri anche perchè Rizzoli è una persona seria e gli arbitri italiani sono seri e importanti. Anche i giovani arbitri sono preparati e siccome abbiamo voluto la Var, lasciamoli lavorare”.

Su Piatek

Il presidente ha concluso facendi riferimento a Piatek: “Kownacki? La cosa incredibile è che Piatek era la riserva di Kownacki. Li abbiamo visti tutti e due e decidemmo di prendere Kownacki perchè per noi era il titolare. Mi auguro che Piatek duri molto tempo così vedo Preziosi ridere. Mi auguro che il derby possa portare un sorriso a tutti i cittadini di Genova, ma sono sicuro che ci rialzeremo. Forza Genova e forza genovesi”.

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