Il giornalista Varriale analizza la situazione del Napoli e l’episodio Acerbi-Juan Jesus accaduto ieri durante la sfida tra Inter e Napoli.
Il giornalista sportivo Enrico Varriale ha espresso opinioni forti riguardo all’episodio controverso tra Acerbi e Juan Jesus, sottolineando l’importanza di un ritorno alla coesione per il Napoli e lodando il comportamento esemplare del difensore brasiliano.
Dopo il pareggio contro l’Inter, il cammino del Napoli verso la Champions League sembra ancora possibile, e Enrico Varriale non ha esitato a condividere il suo punto di vista sulla situazione attuale del club partenopeo.
“Per costruire una difficile rimonta Champions sul punto conquistato al Meazza il Napoli deve ritrovare, per 9 partite, un senso di appartenenza che sembra smarrito. Calzona sta facendo il massimo ma giocatori come Osimhen e Di Lorenzo devono tornare a essere leader. A parte Zielinski, ormai separato in casa, tutti gli altri hanno il dovere di provarci con convinzione e impegno. Pure chi lascerà Napoli, può farlo centrando un traguardo che sarebbe miracoloso dopo una stagione segnata dai tanti errori del club. Un’impresa quasi da scudetto”.
L’attenzione del giornalista si è spostata anche sull’episodio controverso tra Francesco Acerbi e Juan Jesus durante la partita contro l’Inter.
“È stato il migliore in campo Juan Jesus che si è dimostrato pure un gran signore nell’intervista del dopo gara. Ma se davvero Acerbi si è macchiato di insulti razzisti, peraltro nella giornata scelta dalla Serie A contro questa piaga, merita una squalifica esemplare”.