Carlo Jacomuzzi, ex ds del Napoli e presidente dell’AssoOsservatori, si è soffermato sull’ultimo acquisto del Napoli, Leander Dendoncker.
Nell’ultima puntata di Punto Nuovo Sport su Radio Punto Nuovo, Carlo Jacomuzzi, ex ds del Napoli e presidente dell’AssoOsservatori, ha svelato i dettagli del colpo di mercato che sta agitando il calcio partenopeo. Il centrocampista Leander Dendoncker è pronto a indossare la maglia azzurra, diventando così il rinforzo tanto atteso da mister Mazzarri. Ancelotti aveva cercato di portarlo all’Everton, e Jacomuzzi ci rivela che anche al Napoli il calciatore belga è stato fortemente desiderato.
IDurante l’intervista, Jacomuzzi ha svelato un retroscena interessante legato al passato di Dendoncker in Premier League: “Quando Dendoncker era al Wolverhampton, fummo vicinissimi ad acquistarlo con Ancelotti in panchina. Carlo lo aveva segnalato perché aveva corsa, forza e qualità. Purtroppo non riuscimmo a trovare l’accordo con i Wolves, e fummo costretti a virare su altri obiettivi.” Un colpo sfumato che, finalmente, si concretizza ora per il Napoli.
Jacomuzzi non risparmia elogi per il nuovo acquisto azzurro, definendolo non solo un centrocampista di grande esperienza e positività ma anche un vero e proprio secondo allenatore in campo: “Giocatori come Dendoncker servono sempre perché sono come dei secondi allenatori in campo. Con le sue caratteristiche, aggiungerà peso e autorevolezza al centrocampo di Mazzarri.”
La visione su Traoré e Anguissa
Il presidente dell’AssoOsservatori ha poi parlato delle differenze tra i giocatori che arrivano dalla Premier League e quelli cresciuti nel nostro calcio, confrontando Dendoncker con altri nomi di spicco come Traoré e Anguissa: “Quando si arriva dalla Premier, si arriva comunque con un’esperienza e una fisicità diversa. Quindi si può subito impattare bene come in un campionato come la Serie A.” Tuttavia, Jacomuzzi esprime qualche riserva sull’acquisto di Traoré, suggerendo di puntare su giovani talenti del calcio italiano.
Infine, Jacomuzzi ha analizzato la situazione difensiva del Napoli, commentando: “Perez all’altezza del Napoli? È un giocatore importantissimo ed è sbagliato paragonarlo già ad uno come Kim. Il Napoli non può spendere 100 milioni per un difensore, quindi ora bisogna programmare con intelligenza secondo le caratteristiche richieste da Mazzarri.”