De Laurentiis: “Rinnovi Mertens e Koulibaly, vediamo se la vile moneta è l’unica cosa che li appaga”

Il presidente Aurelio De Laurentiis torna a parlare dei rinnovi di Mertens e Koulibaly durante la presentazione del ritiro di Castel di Sangro. La situazione dei due giocatori è diversa, perché Mertens ha un contratto in scadenza a giugno del 2022, mentre quello del difensore scade nel 2023. Secondo le ultime notizie Mertens non trova l’accordo con il Napoli per il rinnovo, con la Lazio di Sarri che lo tenta, anche se il giocatore vorrebbe restare in azzurro. Al momento la decisione è rimandata perché il giocatore è impegnato con il Belgio, ma non si potrà tirare ancora troppo alla lunga, anche se le sensazioni sono molto negative per come stanno le cose.

De Laurentiis: “Koulibaly e Mertens dipende da loro”

Il presidente del Napoli parla anche della vittoria di scudetto: “Non è vero che non voglio vincere“, dice durante la presentazione del ritiro di Castel di Sangro. Con De Laurentiis inevitabile parlare anche dei rinnovi di Koulibaly e Mertens: “Dipenderà da loro , vedremo se la vile moneta è l’unica cosa che li può appagare, oppure vivere a Napoli in un contesto unico potrà essere un privilegio. Altrimenti non mi riguarderà più“. Insomma sembra  essere a tutti gli effetti un ultimatum quello di De Laurentiis. La SSCN solo qualche giorno fa aveva smentito il Corriere dello Sport sulle cifre legate al rinnovo di Koulibaly. Ma dalle parole del presidente del Napoli si capisce che ovviamente è anche un discorso economico. Anche perché Koulibaly guadagna 6 milioni di euro a stagione ed il tetto ingaggi del Napoli è più basso. Stessa cosa vale per Mertens, che però, ha 35 anni e quindi potrebbe prendere in considerazione l’idea di abbassarsi lo stipendio per restare in azzurro. Dopo le parole di De Laurentiis le chance per un rinnovo dei due giocatori sembrano ancora minori, a meno di colpi di scena.

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