Contro la violenza: il calcio come momento di pace. Il 23 gennaio a Napoli…

“Contro la violenza: il calcio come momento di pace, solidarietà e aggregazione”. L’iniziativa e’ promossa da Radio No Frontiere con la collaborazione del giornalista Paolo Trapani.

[better-ads type=”banner” banner=”81550″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”center” show-caption=”1″][/better-ads]

Questo il tema del dibattito in programma mercoledì 23 gennaio ore 17:30 presso il Caffè e Bistrot Letterario ‘Il tempo del vino e delle rose’ in piazza Dante a Napoli.

L’evento sarà trasmesso live , dalle ore 18, sulla pagina Facebook di Radio No Frontiere nel corso di ‘Speciale Sottoporta show’ .
L’iniziativa e’ promossa da Radio No Frontiere con la collaborazione del giornalista Paolo Trapani.

In conduzione oltre a Federico Mancini , direttore artistico Radio No Frontiere, ci saranno Ciro Gaipa e Maria Villani.

Il programma sarà diviso in due parti. Nella prima saranno ospiti: Ferruccio Fiorito, avvocato e giornalista, Gennaro De Crescenzo, Presidente Associazione ‘Neoborbonica‘, Paolo Trapani, autore del libro ‘Napoli la Città del Calcio’.

Nella seconda parte oltre a Paolo Trapani, saranno presenti Alfonso Longobardi, Consigliere Regionale e Vicepresidente della Commissione Bilancio, e Antonella Leardi, Presidente Associazione ‘Ciro Vive’.

Proprio l’Associazione ‘Ciro Vive’ guidata da Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, da quattro anni è divenuta a Napoli un punto di riferimento sul tema del “No” alla violenza legata al calcio ed alle manifestazioni sportive.
Dopo la tragedia del giugno 2014, quando il giovane tifoso azzurro morì in ospedale dopo 40 giorni di agonia, la Signora Leardi diede vita all’Associazione che svolge quotidiane attività di solidarietà, integrazione, volontariato ed aggregazione. Tutte nel segno della condivisione sociale e del “No” alla violenza.

[better-ads type=”banner” banner=”81550″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”center” show-caption=”1″][/better-ads]

POTREBBE INTERESSARTI: Napoli la città del calcio. Paolo Trapani stupisce ancora

Exit mobile version