Anfield, Red Bulll Arena e la Luminus Arena. Sono gli stadi dove giocherà il Napoli in Champions League. Conosciamoli meglio.
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La Uefa Champions League può finalmente iniziare. Ieri a Montecarlo sono stati completati gli 8 gironi di Champions. Non male il girone E quello del Napoli con Liverpool, Salisburgo e Genk.
Il Liverpool di Klopp ormai sembra diventato appuntamento fisso, l’ultimo incontro giusto qualche settimana fa in amichevole, ma sopratutto il doppio incontro dell’anno scorso in Champions con la vittoria al San Paolo ma con una sconfitta ad Anfiel che aperto di fatto la corsa al Liverpool la vittoria della Champions League.
A detta di molti il Napoli ha il girone più facile, ma non per questo bisogna sottovalutare gli avversari e sopratutto le partite in trasferta.
Andiamo a conoscere gli stadi dove saranno impegnati gli uomini di Carlo Ancelotti. Partiamo dallo stadio più famoso, il più caldo, il più antico e decisamente più bello del girone…
Anfield
Costruito nel 1884, è tra gli stadi più antichi ancora in attività.
Tra i più belli e coinvolgenti al mondo. La kop, YNWA la spinta in ogni angolo dello stadio, fanno di questo stadio uno dei posti più magici del mondo del calcio.
Red Bull Arena
Di Proprietà della Red Bull, lo stadio del Salisburgo, è uno ultima generazione, costruito ad inizio 2001 è di fatto lo stadio più grande del campionato Austriaco.
Luminus Arena
Stadio costruito nel 1999 è la prima volta che il Napoli ci mette piede. Rispetto alle due precedenti è di fatto un vero e proprio esordio per gli azzurri.
Non confondetevi come il SMM del Napoli col Gent, altrimenti il navigatore vi porterà al Ghelamco Arena che sta a circa 1 ora e mezza dalla destinazione corretta.
L’unico a conoscere lo stadio sarà Kalidou Koulibaly, il difensore senegalese ci ha giocato dal 2012 al 2014 prima della chiamata di Rafa Benitez che lo avrebbe portato al Napoli.
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Abbiamo uno stadio BONUS, si lo conoscete tutti, ma possiamo dire che anche per il “nuovo” San Paolo farà il suo “esordio” in Champions. La nuova faccia dell’impianto di Fuorigrotta è decisamente stupendo, chi come noi ha seguito le universiadi e ha assaporato il nuovo stadio vi dirà che ha provato una forte emozione.
Il Napoli questa volta non dovrà nascondere al polvere sotto al tappeto ma potrà mostrare al mondo intero che abbiamo anche noi (NONOSTANTE TUTTO) uno stadio decente.
