Serie A, 7ª giornata: la classifica senza errori arbitrali. Napoli ancora penalizzato

Arbitri e VAR nel caos: Cagliari, Roma e Napoli vittime di decisioni discutibili

Arbitri, il disastro è totale nell’inquietante assoluto silenzio mediatico. Ennesima giornata nera per il calcio italico. Penalizzate Cagliari Roma e Napoli. Negato ai partenopei l’ennesimo calcio di rigore e, soprattutto, la superiorità numerica. Inaccettabile la presenza di Abisso al VAR di Inter – Torino dopo i gravi fatti arbitrali di Napoli – Como del giorno prima.

Ma ormai la tanto decantata uniformità di giudizio invocata dalla gran parte di cronisti e improvvisati moviolisti dopo l’espulsione del milanista Bartesaghi è già un ricordo lontano. Per perorare la causa rossonera ci fu pure chi coniò l’espulsione da fermo immagine per il napoletano Politano, ma appena una settimana dopo è giunto il contrordine.

Per avallare l’espulsione del torinista Maripan in Inter – Torino è sparito dalle cronache e moviole il fallaccio di Kempf ai danni del napoletano Anguissa in Napoli – Como del giorno prima. E la cosiddetta uniformità di giudizio tanto richiesta per Bartesaghi non è valsa più per Gatti e Thuram.

Napoli – Como 3 – 1, Feliciani (Pezzuto – Abisso).

Mentre le squadre di Milano e Torino continuano a giocare un campionato a parte con regolamenti arbitrali personalizzati, il Napoli di Conte è penalizzato per la quarta volta, la seconda consecutiva, nelle prime sette giornate di campionato. L’unica antagonista del trio delle meraviglie (Juventus, Inter, Milan) tanto esaltato e beatificato dai media italici ha dovuto fare di conto anche con Feliciani e company.

Sono tanti i colpi che continuano a prendere i giocatori azzurri sotto gli sguardi attenti degli arbitri di Rocchi; ci rimettono di più Kvaratskhelia e Anguissa. Al 13’ è già perdonato Dossena per la manata a Kvaratskhelia ma al 55’ succede di tutto e di più quando Feliciani non s’avvede del fallaccio da espulsione di Kempf ai danni di Anguissa che rischia di far degenerare la partita.

Con Anguissa a terra prosegue il gioco e ad azione finita si accende una piccola rissa in campo in cui riceve pure una manata Buongiorno da Strefezza. Feliciani risolve la questione alla Ponzio Pilato ammonendo col cartellino giallo entrambi i giocatori. Inquietante il silenzio ed il mancato intervento di Pezzutto e Abisso dalla sala VAR sull’episodio, soprattutto sul fallo di Kempf.

Ma non è finita perché qualche minuto dopo (al 62’) ci sono da spartirsi gli straordinari tra Feliciani e la sala VAR nel perdersi la spinta a due mani di Alberto Moreno sulla schiena di Kvaratskhelia in area lariana. Per la cronaca si tratta del quinto calcio di rigore negato al Napoli in sette giornate di campionato.

 

Inter – Torino 3 – 2, Marcenaro (Abisso – Aureliano).

Dopo gli imbarazzanti arbitraggi di Pairetto (Monza – Inter, IV) e Sacchi (Udinese – Inter, VI) può ritenersi fortunata l’Inter con arbitri e VAR annessi. La gara del Meazza è condizionata dall’espulsione di Maripan al 19’ che costringe il Torino a giocare in inferiorità numerica per tutto il resto dell’incontro.

Marcenaro ammonisce Maripan per l’intervento su Thuram, ma richiamato al monitor da Abisso e Aureliano dalla sala VAR estrae il cartellino rosso per il giocatore granata. Per l’arbitro palermitano Abisso si è trattato di una sorta d’illuminazione sulla via di Damasco dopo le tante manchevolezze arbitrali che gli erano sfuggite il giorno prima nella sala VAR di Napoli – Como (era all’AVAR), soprattutto il fallaccio di Kempf su Anguissa e la manata di Strefezza a Buongiorno.

Juventus – Cagliari 1 – 1, Marinelli (Paterna – Marini).

Al 3’ è graziato inspiegabilmente Gatti per il duro intervento sulla caviglia di Augello. Marinelli non fischia neanche il fallo e Paterna e Marini non intervengono dalla sala VAR. Al 14’ giunge pure un rigore per la Juventus.

Marinelli richiamato al monitor concede il penalty ai bianconeri per lo sfioramento di dita di Luperto. L’errore di Marinelli, e soci, è evidente per la dinamica dell’azione. Sul calcio d’angolo battuto da  Koopmeiners è plateale ed invedibile la doppia infrazione di Gatti su Zappa, dapprima, e Luperto dopo.

Gatti spinge a due mani Zappa e nel saltare poggia braccio e gomito su Luperto. Luperto voltato e in caduta per il fallo subito sfiora appena il pallone con le dita della mano destra. Inspiegabilmente il duo Paterna – Marini richiama al monitor Marinelli che dopo la visione dell’episodio decreta il calcio di rigore per la Juventus.

 

Al 32’ è graziato col semplice cartellino giallo Thuram che da tergo e in scivolata falcia Zortea lanciato verso l’area di rigore bianconera. Marinelli, a pochi passi, si limita solo ad ammonire lo juventino. Paterna e Marini dalla sala VAR si astengono dal farsi sentire.

Juventus-Cagliari 1-1: l'eccezione che conferma il "campionato col verme"

Monza – Roma 1 – 1, La Penna (Aureliano – Meraviglia).

Negato un grosso rigore (88′) alla Roma per il fallo di Kyriakopoulos  su Baldanzi. Il fallo è evidente ma La Penna non lo ravvede e nemmeno è aiutato dagli astanti in sala VAR.

Fiorentina – Milan 2 – 1, Pairetto (Sozza – Abisso).

Nella giornata che vede ancora fermo Doveri dopo l’ottimo arbitraggio di Juventus – Napoli (V giornata) è tornato subito al lavoro Pairetto dopo la stoica direzione di Monza – Inter alla IV giornata.

Prima o poi il designatore Rocchi ci spiegherà come funziona la mancata applicazione della norma del vantaggio e sue conseguenze per chi non l’applica. Come già accaduto con Orsato dopo Juventus – Roma, VIII giornata del17 ottobre 2021, per la norma non applicata a svantaggio della Juventus, non ha pagato pegno neanche Pairetto, fermo solo due turni di A, dopo la norma del vantaggio negata al Monza contro l’Inter.

A furor di media lo stesso designatore Rocchi declassò l’arbitro Serra dopo la norma del vantaggio inapplicata a vantaggio del Milan contro lo Spezia alla XXII giornata del 17 gennaio 2022. Serra non fu impiegato in A per tutta la parte restante della stagione agonistica.

Sono addirittura tre i calci di rigore assegnati ma ne manca uno ancora più clamoroso alla Fiorentina al 69’. Pairetto e, soprattutto, Sozza e Abisso (ancora lui) in sala VAR non s’avvedono del fallo di Theo Hernandez su Colpani.

Classifica senza errori arbitrali 7° giornata serie A

 

Classifica reale Punti Classifica virtuale Punti
Napoli 16 Napoli 16
Inter 14 Inter 14
Juventus 13 Lazio 14 +1
Lazio 13 Udinese 13
Udinese 13 Juventus 12 -1
Milan 11 Roma 12 +2
Torino 11 Milan 11
Atalanta 10 Torino 11
Empoli 10 Atalanta 10
Fiorentina 10 Empoli 10
Roma 10 Verona 9
Verona 9 Bologna 8
Bologna 8 Cagliari 8 +2
Como 8 Como 8
Cagliari 6 Fiorentina 8 -2
Parma 6 Parma 6
Genoa 5 Lecce 5
Lecce 5 Venezia 5 +1
Monza 4 Genoa 4 -1
Venezia 4 Monza 3 -1

 

Consentita la pubblicazione con citazione della fonte Napolipiu.com.

 

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