Classifica senza errori arbitrali 17 giornata serie A. Il Napoli subisce ancora una volta decisioni arbitrali discutibili.
Difficile ancora una volta parlare di calcio e gesti atletici dopo aver visto all’opera i campioni di Rocchi. Il Napoli penalizzato per la quinta volta consecutiva. Imbarazzante la presenza in campo di Marcenaro dopo la disastrosa conduzione arbitrale di Napoli – Cagliari.
Ma questo è il campionato dove l’arbitro Colombo dopo la mancata espulsione di Berardi in Sassuolo – Juventus per circa due mesi non ha arbitrato in A. Sarà par condicio anche per la mancata espulsione di Cristante e per tutto quanto combinato in Roma – Napoli?
Questo è il campionato ove tutti gli arbitri che sbagliano contro il Napoli sono tutti promossi dal designatore arbitrale. Forse sarebbe stato opportuno in tale contesto anche l’impiego dell’arbitro Abisso che tanto si era esaltato in Napoli – Frosinone di Coppa Italia. Tanto a Napoli chi vuoi che protesti.
Solo dopo due settimane, a Torino, e non a Napoli, si sono accorti che Massa d’Imperia ha pesantemente penalizzato il Napoli contro l’Inter. Nella Napoli senza giornali e tivvù sono dovuti passare 4 giorni perché qualcuno, al di fuori di Napolipiu.com e Ziliani, si accorgesse del nefando arbitraggio di Orsato in Juventus – Napoli.
Ma questo è il campionato in cui il VAR (Marini – Mariani) non interviene su due rigori da fischiare contro l’Inter (Napoli – Inter) e la domenica seguente interviene (Mazzoleni al VAR) per cogliere il tocchettino su Lautaro in area friulana (Inter – Udinese). Ma questo è il campionato nel quale come avverte anche Massimo Pavan su TuttoJuve pare che con l’Inter il VAR funziona bene.
Inter – Lecce 2 – 0, Marcenaro (Valeri).
E’ furia bianconera e non hanno tutti i torti i fans juventini sull’uso e disuso del VAR. Una volta c’è il silent check per ravvisare forse un fallo da rigore in area pugliese ed un’altra per revocare un rigore contro i milanesi. La prima rete interista nasce dagli sviluppi di un calcio di punizione inesistente. Marcenaro reputa volontario il fallo di mani involontario (il pallone colpisce prima la coscia) di Gonzàlez ma più tardi si reca al monitor per ritenere involontario il gomito involontario di Carlos Augusto in area interista. Come dar torto ai supporters juventini?
Ma non c’è nulla di cui meravigliarsi quando dirige Marcenaro. In Napoli – Cagliari di domenica scorsa il direttore ligure era riuscito ad ammonire due giocatori azzurri per un solo fallo commesso. Nella circostanza aveva mostrato il cartellino giallo a RRahamani per la testata subita da Pavoletti.
Ci spieghi Rocchi perché non è stato espulso, solo ammonito, Pavoletti come poi è capitato a Politano per il calcino dato a Zalewski.
Roma – Napoli 2 – 0, Colombo (Irrati).
Nell’avvilente gestione disciplinare di Colombo ci rimette ancora una volta il Napoli. I giocatori partenopei presi a botte e poi pure mazziati dallo sconcertante doppiopesismo arbitrale che perdona da una parte e non mostra mai incertezze dall’altra. Senza nemmeno soffermarsi sul rigore negato al Napoli (gomitata di Peredes a Osimhen) e sulle espulsioni comminate, nel bailamme di 14 cartellini estratti la gara di Roma è irrimediabilmente condizionata dalla mancata espulsione di Cristante sul punteggio di 0 a 0.
Al 39’ Colombo non mostra inspiegabilmente il secondo cartellino giallo al già ammonito Cristante che ferma fallosamente la promettente ripartenza di Mario Rui. Il direttore comasco fischia il fallo senza prendere i dovuti accorgimenti disciplinari. Inammissibile l’impunità consentita a Mourinho che dalla panchina rimbrotta Kvaratskhelia per le botte prese.
Con un team arbitrale all’altezza il tecnico romano sarebbe stato spedito in tribuna seduta stante. Non stupisce che ancora una volta col Napoli senza giornali e tivvù siano stati gli eroici Massimo Mauro e Franco Ordine in Pressing a stigmatizzare sul comportamento tenuto dai giocatori giallorossi e tecnico compreso.
Classifica senza errori arbitrali 17 giornata serie A 2023/24
| Classifica reale | Punti | Classifica virtuale | Punti | Diff. |
| Inter | 44 | Inter | 41 | -4 |
| Juventus | 40 | Bologna | 33 | +2 |
| Milan | 33 | Napoli | 32 | +5 |
| Bologna | 31 | Juventus | 31 | -9 |
| Fiorentina | 30 | Fiorentina | 30 | |
| Roma | 28 | Milan | 28 | -5 |
| Napoli | 27 | Torino | 27 | +3 |
| Atalanta | 26 | Atalanta | 26 | |
| Lazio | 24 | Lazio | 25 | +1 |
| Torino | 24 | Roma | 25 | -3 |
| Monza | 21 | Lecce | 21 | +1 |
| Lecce | 20 | Monza | 21 | |
| Frosinone | 19 | Frosinone | 19 | |
| Genoa | 19 | Genoa | 19 | |
| Sassuolo | 16 | Sassuolo | 16 | |
| Udinese | 14 | Cagliari | 15 | +2 |
| Verona | 14 | Verona | 15 | +1 |
| Cagliari | 13 | Udinese | 14 | |
| Empoli | 12 | Empoli | 13 | +1 |
| Salernitana | 9 | Salernitana | 10 | +1 |
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