Luciano Spalletti ha dato una scossa al Napoli dopo la sconfitta contro il Milan, il discorso del mieter è entrato nella testa dei calciatori.
La sconfitta contro il Milan ha rischiato di lasciare macerie nella testa dei calciatori, invece tutti sappiamo come è andata a finire. Spunta un retroscena dallo spogliatoio del Mardona, le parole di Spalletti che diedero la scossa al Napoli:
Dopo la sconfitta in casa del 6 marzo al Maradona contro il Milan, ogni ambizione tricolore sembrava riposta nel cassetto. Ma proprio quella sera Spalletti guardò i calciatori negli occhi e disse: «Io domattina alle 8 sono a Castel Volturno a lavorare. Chi non se la sente si faccia da parte».
Una scossa mentale che ha funzionato, perché il Napoli da allora ha preso nove punti su nove, soprattutto vincendo a Verona e Bergamo, contro squadre ostiche sotto il profilo dell’atteggiamento, col quale gli azzurri all’andata al Maradona avevano racimolato solo un punto in due partite.
Luciano Spalletti ha dopo Atalanta-Napoli, ha tenuto ancora alta la barra della concentrazione nei suoi ragazzi e ha lanciato un messaggio che ha caricato il popolo napoletano.
“C’è ancora molta strada da fare. Purtroppo ci sono ancora delle sconfitte in casa che mi bruciano. Ma ora andiamo avanti, ci siamo stabilizzati. Finalmente riusciamo a fare certe scelte importanti durante la partita, ma non dobbiamo dimenticare gli errori commessi. Ora sono tutti molto più presenti e compatti. I giocatori hanno capito che si stanno giocando la felicità di un popolo intero, che meriterebbe questa vittoria“.