Milan-Napoli l’arbitro Kovacs distribuisce cartellini solo ai danni dei giocatori di Spalletti, sempre graziati i rossoneri di Pioli.
L’arbitro Istavan Kovacs finisce nel mirino della critica per la direzione di gara di Milan-Napoli. Il fischietto romeno espelle Anguissa per doppia ammonizione ed ammonisce Kim per proteste, dopo avergli fischiato un fallo inesistente.
Ma quello che fa arrabbiare i tifosi del Napoli è la distribuzione die cartellini gialli, che vanno a senso unico e solo nella direzione di chi indossa la maglia azzurra.
Milan-Napoli: arbitro Kovacs, l’analisi di Calvarese
Al termine del match l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese analizza a Prime Video le decisioni dell’arbitro Kovacs durante Milan-Napoli. Secondo l’ex direttore di gara le due “espulsioni sono giuste, anche se quello che non si comprendere è la modalità con cui l’arbitro distribuisce i cartellini. Nel primo tempo grazia Leao per aver spaccato la bandierina, gesto assimilabile al togliersi la maglia. Poi non ammonisce Krunic per un brutto fallo e non lo fa nemmeno con Kjaer.
Nel secondo tempo cambia tutto, comincia ad ammonire ed anche il cartellino giallo rifilato a Di Lorenzo non è giusto, perché è il capitano e non protesta nemmeno in maniera così veemente“.
Proprio su questo episodio interviene anche Clarence Seedorf che a Prime Video dice: “L’ammonizione a Di Lorenzo non esiste. Anche altre ammonizione non mi sono piaciute, a me piace vedere le cose giuste e corrette“.
Di Lorenzo fiducioso: “Non siamo quelli della partita di campionato, ma ce la giochiamo alla pari”