L’ex calciatore Zibi Boniek si è soffermato sulle prestazioni del Napoli e su un vecchio desiderio: giocare con il grande Diego Armando Maradona.
Zibi Boniek, ex calciatore di Roma e Juventus, ha condiviso i suoi pensieri durante un’intervista a Kiss Kiss Napoli, esprimendo il suo desiderio di aver potuto condividere il campo con il leggendario Diego Armando Maradona. L’ex juventino ha anche analizzato il sorteggio del girone dell’Italia, suggerendo come gli azzurri abbiano buone probabilità di avanzare nel torneo: “Credo che il sorteggio del girone dell’Italia sia stato un bene per gli azzurri, basti pensare a quello che hanno provato Spagna e Croazia quando hanno pescato i campioni d’Europa in carica. Secondo me gli azzurri avranno ottime possibilità di passare il turno e difendere il titolo”.
“Se avessi giocato nel Napoli quando ero calciatore? Non si è mai presentata l’opportunità, ma mi sarebbe piaciuto stare nella stessa squadra con Maradona, il più forte di tutti i tempi”, ha dichiarato Boniek, rivelando un certo rammarico per non aver avuto l’occasione.
Parlando della situazione calcistica attuale, Boniek ha commentato il gioco del Napoli, elogiandone la performance nonostante la sfortuna. Ha anche toccato il tema della possibile partenza di Zielinski, suggerendo come il giocatore possa suscitare l’interesse di numerose squadre.
“Juventus-Napoli? Il Napoli gioca bene ed è molto sfortunato. Anche con l’Inter mi è piaciuto moltissimo nonostante la sconfitta. Se Zielinski dovesse arrivare allo svincolo farebbe gola a tantissime squadre”, ha affermato Boniek, sottolineando l’attrattiva del giocatore sul mercato.
L’ex calciatore ha infine riservato parole di elogio per Zielinski, sottolineando la sua forza e il potenziale ancora inesplorato. “Non so perché si è arrivati a questa situazione e non ho mai approfondito perché non ho sentito Piotr. Poi il calciatore ha anche il diritto di andare allo svincolo. Non ho mai parlato con lui a tal proposito, però il calciatore è fortissimo ed ha ancora tanto ancora da dire”, ha concluso Boniek.