A Bergamo cori contro Koulibaly. Arriva la risposta da Napoli

A Bergamo cori contro Kalidu Koulibaly, senatori Ruotolo, Quagliariello e lo scrittore de Giovanni : “Intervenga il ministro dell’interno. È odio razziale”

All’uscita dal Gewiss Stadium dopo il match vinto 3-1 dal Napoli, il Koulibaly è stato preso di mira da alcuni tifosi dell’Atalanta. Quanto accaduto a Kaliidou Koulibaly a Bergamo è Odio Raziale, lo affermano con una nota congiunta i senatori Sandro Ruotolo,Gaetano Quagliariello e lo scrittore Maurizio de Giovanni.

Non ci siamo. Evidentemente la decisione di chiudere la curva veronese dopo il match con il Napoli non è stata sufficiente. Prima a Bergamo poi a Genova razzisti travestiti da tifosi ultrà hanno dato il peggio di se’. Con Kalidu Koulibaly che a Bergamo ha lasciato il campo con il “ne**o di m***a” e a Genova i tifosi romanisti con “Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta”.

La nota prosegue : “Non c’entra la goliardia, non c’entra la discriminazione territoriale. È razzismo. Alle autorità del calcio e alla ministra dell’interno Lamorgese chiediamo: identificazione e daspo a vita per i razzisti. Se i cori sono percepiti distintamente in tutti i settori dello stadio se cioè non è una esigua minoranza di tifosi a incitare all’odio razziale, squalifica del campo”.

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